La conferenza stampa di ieri del tecnico del Bologna, VIOLA ITALIANO, ha messo in evidenza una situazione critica per la squadra in vista del match di domani contro il GENOA a Marassi. L’allenatore ha ufficializzato l’assenza di diversi giocatori chiave, che si uniscono a una lista già considerevole di infortunate, mentre su qualcun altro dovrà valutare le condizioni fisiche. Il Bologna, infatti, si prepara a una settimana intensa che culminerà con una sfida contro l’ASTON VILLA in trasferta, durante la quale dovrà gestire le energie e il turnover dei calciatori.
L’elenco degli indisponibili per il Bologna è lungo e preoccupante: oltre ai lunghi degenti come FERGUSON, CAMBIAGHI e EL AZZOUZI, il tecnico Italiano dovrà rinunciare a AEBISCHER, NDOYE, ILING ed ERLIC. Queste assenze pongono una sfida particolare perché l’allenatore deve ripensare il proprio schema e la strategia per la partita contro il GENOA. Come evidenziato dallo stesso tecnico, il Bologna ha bisogno di attingere a forze fresche e a giocatori che finora hanno avuto meno spazio. “Dobbiamo iniziare ad attingere energie e prestazione da alcuni ragazzi che hanno dato meno,” ha affermato Italiano, sottolineando l’urgenza di reinventare la squadra in un momento cruciale del campionato.
L’assenza di Aebischer e Ndoye, da un lato, potrebbe creare problemi in fase di costruzione del gioco, mentre il modulo e le scelte per l’attacco potrebbero risentirne. Italiano ha affermato che la sosta per le nazioni, nonostante possa fornire minuti supplementari ai giocatori, stavolta non ha giovato al Bologna, ma ha piuttosto complicato la situazione.
In termini di formazione, le scelte di Italiano potrebbero rivelarsi decisive per ottenere un risultato positivo a Marassi. In attacco, le prospettive si concentrano su ORSOLINI, con un supporto che potrebbe venire da KARLSSON o ODGAARD, mentre CASTRO è il favorito per ricoprire il ruolo di punta centrale. La competizione per il posto a centrocampo sarà intensa, con FREULER sicuro del proprio posto e un ballottaggio che si prevede tra FABBIA e URBANSKI. Dietro, la coppia difensiva dovrebbe essere formata da CASALE e BEUKEMA.
Le recente diagnosi mediche confermano le difficoltà: Aebischer ha un problema all’adduttore, Ndoye è afflitto da un eccesso di fatica, mentre Iling e Erlic hanno problemi che richiedono particolare attenzione. Quest’ultimo, che ha subito una lesione, potrebbe rimanere fuori per un periodo prolungato, e Italiano ha espresso preoccupazione per la condizione fisica generale della squadra.
Uno degli aspetti più importanti della conferenza è stata la possibile reintegrazione di KARLSSON, un calciatore il cui brillante passato sembra in attesa di un riscatto. Dopo aver sofferto di problemi alla caviglia che ne hanno compromesso le prestazioni, ora Calabria spinge affinché possa contribuire attivamente al gioco offensivo del Bologna. “Dobbiamo essere capaci di sfruttare i momenti,” ha dichiarato Italiano, enfatizzando l’importanza di migliorare nella rifinitura e nel tiro in porta.
Il tecnico si aspetta molto dal suo attaccante, sia in termini di lavoro tattico che di finalizzazione, e ha espresso fiducia nel fatto che Karlsson stia iniziando a interpretare al meglio le richieste del modulo di gioco. Italiano sa che esiste una grande responsabilità nel capitalizzare ogni occasione, specialmente in una partita lontana da casa, e la fiducia in Karlsson sarà un elemento chiave per il Bologna nella ricerca di punti vitali nella trasferta contro il GENOA.