Emergenza maltempo a San Felice a Cancello: la Croce Rossa Italiana in azione per la ricerca dei dispersi

Un brutto risveglio per la popolazione di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, colpita da una violenta frana e allagamenti a causa di un nubifragio inatteso. Le autorità locali, insieme alla Croce Rossa Italiana, sono attivamente impegnate in operazioni di soccorso e ricerca per trovare due persone disperse. La reazione dei servizi di emergenza evidenzia l’importanza del supporto comunitario di fronte a eventi meteorologici estremi.

L’evento calamitoso e i suoi effetti immediati

Frane e allagamenti devastanti

Nella serata di ieri, un violento nubifragio si è abbattuto su San Felice a Cancello e sull’area circostante, causando frane significative e allagamenti che hanno messo a dura prova l’integrità delle strade e degli edifici. Le immagini dei danni evidenziano il fango che ha invaso le abitazioni e le vie, costringendo numerose famiglie a evacuare rapidamente. Significativi i danni materiali e le difficoltà logistiche sono state immediatamente palpabili, con molte famiglie costrette a lasciare le proprie case in fretta e furia, trovando rifugio temporaneo in strutture di accoglienza.

Risposta delle autorità e della Croce Rossa Italiana

Attualmente, 13 operatori e due mezzi della Croce Rossa Italiana sono presenti attivamente nel territorio di San Felice per fornire supporto alla popolazione e supportare le squadre dei Vigili del Fuoco nelle operazioni di ricerca delle due persone disperse. La cooperazione tra i vari enti di emergenza è fondamentale in situazioni come questa, dove il coordinamento e la risposta tempestiva possono fare la differenza. La Croce Rossa, in particolare, si è attivata in modo immediato, prontamente mobilitando i suoi membri per garantire un intervento efficace e diretto.

Le operazioni di ricerca in corso

Le sfide della ricerca

Nonostante qualche segno di miglioramento nella situazione generale del comune, le operazioni di ricerca sono ostacolate dalla significativa presenza di fango e detriti, che coprono una vasta zona di circa 2 chilometri quadrati. Gli operatori della Croce Rossa, insieme ai pompieri, stanno utilizzando attrezzature specializzate per navigare nel terreno difficile e aggirare gli ostacoli causati dalla frana. La sinergia tra i vari gruppi di soccorso è fondamentale per massimizzare l’efficacia delle ricerche.

L’impatto sulla comunità e le dichiarazioni ufficiali

In merito alla situazione attuale, Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, ha dichiarato: “Il violento nubifragio di ieri sera ha colpito duramente l’Irpinia. Strade e abitazioni sono state travolte dal fango, numerose persone hanno dovuto abbandonare le proprie case. Ringrazio gli Operatori del Comitato della CRI di Maddaloni che hanno immediatamente risposto a questa emergenza e sono attivi ancora oggi nelle operazioni di ricerca dei due dispersi e nelle attività di supporto alla popolazione. Non vi lasceremo soli.” Questa testimonianza evidenzia l’importanza di un intervento coordinato e la volontà della Croce Rossa di garantire un’assistenza continuativa alla comunità in difficoltà.

L’opera instancabile degli operatori della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco nella ricerca dei dispersi è un chiaro esempio di come la solidarietà e l’impegno possano aiutare una comunità a superare momenti di crisi.

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Redazione