Il CT esprime rabbia e frustrazione dopo la sconfitta contro l’Italia
La Croazia, dopo aver sognato di qualificarsi agli ottavi di finale di Euro 2024, ha visto tutto svanire con il gol di Zaccagni al 98′. Gli otto minuti di recupero concessi dall’arbitro hanno scatenato la furia del CT Zlatko Dalic, il quale ha accusato l’arbitro di aver influenzato il risultato e si è domandato su dove abbia trovato quegli otto minuti di recupero.
Il CT critica Uefa e Fifa per il trattamento riservato alla Croazia
Dopo la partita, Dalic ha espresso il proprio disappunto riguardo al comportamento della Uefa e della Fifa, sottolineando di sentirsi ignorato per via delle dimensioni ridotte del suo paese agli occhi delle due federazioni. Afferma di parlare al vento e di non essere ascoltato, ma nonostante tutto ha voluto congratularsi con la sua squadra per il coraggio e l’impegno dimostrati in campo, elogiando anche i tifosi per il sostegno mostrato durante la competizione. Un’affermazione di orgoglio e gratitudine nei confronti della propria nazionale.