Sabato alle 15, l’Empoli accoglierà il Lecce nel delicato incontro che si svolgerà allo stadio ‘Carlo Castellani – Computer Gross Arena‘. Questa partita rappresenta una delle sfide più importanti della stagione per entrambe le squadre, in un clima di attesa che si fa sempre più acceso. L’Empoli, sul campo di casa, cercherà di riscattarsi dopo le recenti delusioni, mentre il Lecce, sotto la guida di Marco Giampaolo, affronterà l’incontro con il compito di cercare punti vitali in ottica salvezza.
L’Empoli, reduce da una sconfitta interna contro il Genoa e da un pareggio contro il Venezia, è alla ricerca di un riscatto. Il tecnico Roberto D’Aversa ha analizzato la situazione in conferenza stampa, rimanendo concentrato sulla sfida con il Lecce, squadra che ha mostrato miglioramenti con il cambio di allenatore. D’Aversa ha sottolineato l’importanza di conquistare punti in questa fase cruciale del campionato, evidenziando che “il risultato è fondamentale per il morale dei tifosi.”
La settimana è stata segnata dal caso di Fazzini, che non è stato convocato per la partita contro il Venezia. Tuttavia, D’Aversa ha confermato la presenza dell’attaccante per il prossimo match, pur esprimendo la volontà di gestire il suo impiego con cautela per evitare un contraccolpo psicologico. L’Empoli, sebbene sia in emergenza con numerose assenze, continua a mostrare buone prestazioni e ha recuperato alcuni giocatori come Zurkowski, che parteciperà alla prossima sfida.
D’Aversa ha anche ricordato l’andata, quando la squadra ha dominato il Lecce per lunghi tratti, ma ha dovuto accontentarsi di un pareggio dopo aver sprecato numerose occasioni. Quel risultato rappresenta un motivo di motivazione per il team, che mira a trasformare la delusione in determinazione per cercare di sfatare il tabù di una vittoria fondamentale per la corsa salvezza.
Il Lecce di Marco Giampaolo si appresta ad affrontare un doppio turno esterno che potrebbe rivelarsi cruciale. La squadra è rimaneggiata e l’allenatore deve far fronte a numerose assenze, tra cui il difensore Gallo, insieme a Banda, Berisha e Rafia. Queste problematiche di organico complicano ulteriormente le cose per il Lecce, che si trova nella parte bassa della classifica e necessita di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Giampaolo ha espresso preoccupazione per le ricorrenti difficoltà in fase offensiva, con solo 11 reti segnate nel girone d’andata, e ha richiesto ai suoi uomini di migliorare le dinamiche in attacco. L’allenatore ha puntualizzato l’importanza di “occupare meglio l’area avversaria e facilitare l’inserimento di più giocatori nella costruzione del gioco,” per cercare di capitalizzare le occasioni create.
Nel reparto arretrato, Giampaolo dovrà schierare Dorgu come sostituto di Gallo, accettando la sfida di adattare la formazione. Per Giampaolo è essenziale mantenere la stabilità della squadra, pur tra le molte variabili causate dagli infortuni. Il tecnico ha anche rimarcato la necessità di affrontare la partita con “una mentalità competitiva, per non lasciare nulla di intentato in vista della salvezza.”
L’Empoli, schierato con un 3-4-2-1, potrebbe presentarsi con la seguente formazione: 23 Vásquez; 2 Goglichidze, 34 Ismajli, 21 Viti; 11 Gyasi, 8 Anjorin, 5 Grassi, 3 Pezzella; 99 Esposito, 93 Maleh; 29 Colombo. Tra le assenze, da segnalare Solbakken, Brancolini, Ebuehi, Sazonov, Haas e Pellegri, tutti giocatori indisponibili.
Il Lecce potrebbe invece scendere in campo con un 4-3-3: 30 Falcone; 12 Guilbert, 16 Baschirotto, 19 Jean, 13 Dorgu; 29 Coulibaly, 75 Pierret, 14 Helgason; 50 Pierotti, 9 Krstovic, 37 Karlsson. Le indisponibilità riguardano Banda, Gaspar, Berisha, Gallo e Rafia.
L’arbitro designato per il match sarà Chiffi di Padova. La partita si preannuncia intensa, con in palio punti fondamentali per il futuro delle due squadre nel campionato di Serie A.