Empoli e Napoli: statistiche e curiosità della rivalità in Serie A

La sfida tra Empoli e Napoli rappresenta uno degli incontri più interessanti in Serie A, con un ricco retaggio di statistiche e curiosità che riflettono la storia di queste due squadre. L’incontro prossimo vedrà i toscani tentare di abbattere i campani, dando vita a una sfida che promette emozioni e tattiche accattivanti.

La storia degli scontri diretti in Serie A

Nel corso della loro storia in Serie A, Empoli e Napoli si sono affrontati per ben 23 volte, con un bilancio che pende leggermente a favore dei partenopei. A fronte di nove vittorie per il Napoli, l’Empoli ha conquistato otto successi, mentre cinque incontri sono terminati in pareggio. Questo dato fa dell’Empoli la squadra contro cui i toscani hanno collezionato più successi nel massimo campionato, a pari merito con Torino e Cagliari.

L’Empoli si distingue anche per la sua capacità offensiva contro il Napoli, avendo segnato ben 30 gol nella competizione. Negli ultimi scontri, tuttavia, i toscani hanno mostrato una sorprendente superiorità, vincendo cinque delle ultime sette gare di campionato contro i partenopei, incluso il doppio 1-0 nella stagione precedente. Un fatto affascinante è che il Napoli non riesce a segnare contro l’Empoli da due incontri consecutivi, segnando un record negativo rispetto ad altre squadre del campionato.

Le prestazioni recenti delle due squadre

Attualmente, l’Empoli ha avviato la stagione con un impressionante record di imbattibilità nelle prime tre gare casalinghe di quest’anno, tutte terminate in pareggio a reti inviolate. Se dovesse continuare su questa strada, potrebbe diventare il primo club nella storia della Serie A a pareggiare le prime quattro partite interne senza segnare alcun gol.

In aggiunta, l’Empoli ha mantenuto una striscia di sette partite casalinghe senza sconfitte, il che non accadeva dal periodo tra dicembre 2006 e maggio 2007. Nel frattempo, il Napoli ha mostrato un risultato positivo nelle ultime sette partite tra Serie A e Coppa Italia, con sei vittorie e una sola parità. Nella loro unica partita dopo la pausa per le Nazionali, il Napoli ha trionfato su un chiaro 4-0 contro il Cagliari, segnalando il loro potenziale per la sfida imminente.

La sfida delle difese: chi ha la meglio?

Sia l’Empoli che il Napoli si classificano tra le migliori difese di questo campionato, avendo subito rispettivamente quattro e cinque gol. Da un punto di vista statistico, l’Empoli ha una differenza di reti impressionante rispetto alle aspettative, incassando 5.9 gol meno di quanto ci si aspetterebbe in base alla qualità dei tiri affrontati. Questo suggerisce che la squadra toscana è particolarmente abile nella gestione delle situazioni difensive.

Analizzando ulteriormente i dati, il Napoli non ha ottenuto tre clean sheet consecutivi in trasferta da un anno e mezzo, ma ha dimostrato di essere efficiente in difesa. Inoltre, il rapporto di tiri effettuati dopo recuperi palla è un’altra area di spicco, con i partenopei che hanno segnato due reti in tali occasioni, condividendo il primato in questa categoria.

Le statistiche dei giocatori: chi brillerà?

Diverse star del campo sono pronte a scendere in campo per questo attesissimo scontro. Giovanni Di Lorenzo, ex giocatore dell’Empoli, ha una doppia motivazione poiché attualmente è il difensore con il maggior numero di occasioni create in Serie A, mentre Lorenzo Colombo dell’Empoli si è dimostrato un attaccante promettente, avendo segnato tre gol in precedenti confronti. Anche gli allenatori giocheranno un ruolo cruciale, con D’Aversa che ha avuto risultati misti contro il Napoli e Antonio Conte che si è dimostrato imbattuto in passato contro il tecnico avversario.

Ogni aspetto di questo scontro, dalle statistiche alle prestazioni individuali, contribuisce a tessere un racconto che potrebbe influenzare il destino delle due squadre nella stagione corrente. Entrando sul terreno di gioco, miglioramenti e resistenza saranno i protagonisti, contribuendo a fare di Empoli-Napoli una sfida da non perdere.

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Filippo Grimaldi