Un incidente avvenuto nel pomeriggio di domenica 10 novembre 2024, nei pressi del Monte Accellica, ha visto coinvolta un’escursionista che ha subito un infortunio mentre percorreva un sentiero nel Comune di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. L’accaduto ha richiesto l’attivazione dei soccorsi, in un’operazione che ha coinvolto diverse squadre specializzate nel soccorso in montagna.
La chiamata d’emergenza è arrivata da un gruppo di escursionisti che stavano tornando dopo aver attraversato il sentiero 106B, che collega il “Butto della neve” ai Piani di Giffoni. Durante il tragitto, un membro del gruppo ha riportato una slogatura alla caviglia, un infortunio che le ha impedito di proseguire autonomamente. La situazione ha immediatamente destato preoccupazione tra i compagni di escursione, portandoli a richiedere soccorso tramite i numeri di emergenza.
Le condizioni di sicurezza sulle montagne, sebbene generalmente buone, possono sempre riservare imprevisti, specialmente per chi affronta percorsi in alcuni tratti più ripidi o difficili. In questo caso, la sfortuna ha colpito la donna, che, a causa dell’infortunio, si è trovata in una situazione di immobilità, rendendo necessario un intervento tempestivo.
Al ricevimento della segnalazione, il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania ha risposto prontamente, inviando due squadre composte da tecnici e personale sanitario. A questi si sono uniti anche membri della Guardia di Finanza, in particolare dalla stazione di Sant’Angelo dei Lombardi, e diversi volontari del Soccorso Montano di Giffoni Valle Piana.
L’equipe sanitaria, una volta giunta sul luogo dell’incidente, ha prima stabilizzato la donna, assicurandosi che non ci fossero ulteriori complicazioni mediche dovute all’infortunio. Un intervento tempestivo in tali situazioni è fondamentale non solo per la sicurezza del ferito, ma anche per prevenire il deterioramento delle sue condizioni. Successivamente, la donna è stata imbarellata e preparata per il trasporto.
Dopo essere stata sistemata all’interno di una barella, l’escursionista è stata trasportata a valle. Il percorso di discesa, reso più complesso dalle condizioni del terreno montano, è stato affrontato con la massima cautela e professionalità dai soccorritori, che hanno lavorato insieme per garantire la sicurezza della donna.
Una volta arrivati alla ex caserma forestale dei Piani di Giffoni, l’escursionista è stata affidata ad un’ambulanza del 118. Il suo trasferimento in ospedale ha rappresentato l’ultimo atto di un’operazione di soccorso che ha messo in evidenza l’importanza della preparazione e della tempistica nell’assistenza in situazioni di emergenza in montagna.