L’esercitazione nazionale per l’evacuazione dei Campi Flegrei ha preso avvio, coinvolgendo attivamente i cittadini del Comune di Quarto. L’iniziativa, che si svolgerà nei prossimi giorni, rappresenta un passo cruciale per testare le procedure di emergenza in caso di eventi catastrofici. La misura, pur non essendo motivata da un rischio attuale, mira a preparare la comunità per situazioni di emergenza, assicurando un adeguato livello di prontezza e conoscenza delle procedure di evacuazione.
Antonio Sabino, sindaco di Quarto, ha espresso l’importanza della partecipazione dei cittadini a questa esercitazione che avrà luogo venerdì e sabato. Durante un recente annuncio, ha sottolineato come questa attività costituisca un’occasione fondamentale per familiarizzare con i protocolli di sicurezza e come la prevenzione viva grazie all’impegno attivo della popolazione. Sabino ha anche convocato il Centro Operativo Comunale, simulando il passaggio di un potenziale rischio, per testare l’efficacia delle misure di emergenza.
La comunicazione tra i membri della comunità è vitale, e per questo il sindaco ha invitato i cittadini a consultare il sito ufficiale del Comune di Quarto per ulteriori informazioni. Gli obiettivi principali dell’esercitazione includono la verifica della capacità di risposta della popolazione e la sensibilizzazione sui comportamenti da adottare in caso di emergenza. La partecipazione attiva è essenziale per garantire che, nel caso si presentino situazioni critiche, la popolazione sia preparata e possa affrontare le sfide con maggiore efficacia.
Le prime informazioni raccolte riguardo alla partecipazione all’esercitazione indicano che Quarto è il comune con il maggior numero di partecipanti. Al momento, sono circa 81 gli iscritti, seguiti da Napoli con poco più di 20 e Pozzuoli con solo un numero ridotto di partecipanti. Questi dati riflettono un certo livello di coinvolgimento e interesse nella preparazione di emergenza da parte dei cittadini di Quarto, che si stanno mobilitando in modo significativo rispetto alle comunità vicine.
Sebbene queste cifre non siano ancora ufficiali, esse suggeriscono una risposta positiva da parte della popolazione, evidenziando l’importanza della consapevolezza e della preparazione comunitaria. Il sindaco ha messo in evidenza come eventi di questo tipo possano ridurre notevolmente i rischi legati a situazioni di emergenza, sottolineando che una comunità informata e preparata è in grado di affrontare al meglio le crisi.
Le esercitazioni di Protezione Civile sono indispensabili per mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza pubblica e il coinvolgimento dei cittadini è il primo passo per costruire una società resiliente. La corretta gestione delle emergenze, che potenzialmente coinvolgono scenari complessi come quelli legati ai Campi Flegrei, richiede la massima collaborazione tra enti e cittadini.