Patrick Vieira ha esordito sulla panchina del Genoa in una partita intensa e ricca di colpi di scena. Nel lunch match della tredicesima giornata di Serie A, il Grifone e il Cagliari hanno chiuso con un punteggio di 2-2, un risultato che lascia entrambe le squadre con 11 punti in classifica. Il match è stato caratterizzato da un inizio martoriato per la formazione di casa, che si è vista recuperare nel finale dopo aver trovato il vantaggio. Questo incontro conferma le difficoltà di entrambe le formazioni nel tentativo di allontanarsi dalle zone basse della classifica.
La partita: un avvio choc e tanta intensitÃ
L’esordio di Vieira al Genoa ha preso una piega inaspettata già nei primi minuti di gioco. Dopo solo otto minuti, il Cagliari è riuscito a portarsi in vantaggio grazie a un calcio di rigore, assegnato dall’arbitro Sozza dopo una revisione al VAR. Il contatto è avvenuto quando il difensore Thorsby ha toccato il pallone con il braccio largo, inducendo il direttore di gara a concedere il tiro dagli undici metri. Marin ha trasformato il rigore portando gli ospiti sull’1-0.
La reazione del Genoa è stata immediata e decisiva: Frendrup, con un’inserimento tempestivo in area, ha pareggiato i conti al 12′, segnando un gol che ha riacceso le speranze dei tifosi del Grifone. La partita è proseguita con diverse opportunità per entrambe le squadre, rendendo l’incontro avvincente e combattuto. Mina ha sfiorato il gol per il Cagliari con un colpo di testa, mentre Miretti ha avuto una chance clamorosa poco dopo, ma il suo tentativo non ha trovato la porta. Il Genoa ha mostrato buone trame di gioco, mentre il Cagliari ha cercato di giocare in contropiede, creando altre potenziali occasioni con Zappa e Piccoli, senza però riuscire a concretizzare.
Il primo tempo si è concluso con un’ottima parata di Leali, che ha negato a Gaetano un gol quasi certo, mantenendo il punteggio in equilibrio. Nonostante l’equilibrio, il Cagliari ha dimostrato di avere un carattere resiliente, sfruttando ogni errore dell’avversario per provare a colpire.
Ripresa e la rimonta del Genoa: dalla frustrazione al vantaggio
Il secondo tempo ha visto un inizio piuttosto calmo, con le squadre che sembravano aver abbassato il ritmo. Miretti ha avuto un’altra opportunità , ma la sua conclusione è stata deviata in angolo. Poi, è arrivato il momento cruciale del match: un errore di Leali in uscita ha spalancato la porta a Gaetano, il cui tiro, però, è stato parato. Questo errore avrebbe potuto costare caro ai padroni di casa, e la regola “gol sbagliato, gol subito” si è manifestata al 59′, quando il Genoa ha trovato il vantaggio.
Thorsby ha effettuato un assist perfetto per Miretti, che ha segnato il suo primo gol con la maglia del Genoa, portando i suoi in vantaggio per 2-1. I rossoblù sono andati vicini al terzo gol con Pinamonti, ma il Cagliari ha dimostrato una certa tenacia, rimanendo sempre in partita. Nonostante le difficoltà , i sardi hanno continuato a creare occasioni, rimanendo particolarmente pericolosi nelle palle inattive.
Parità nel finale: il Cagliari trova il 2-2
Il finale di partita è stato di grande intensità , con il Cagliari che ha messo sotto pressione il Genoa. Al minuto 88, un altro cartellino rosso è comparso sullo schermo del VAR, con l’arbitro che ha assegnato un secondo rigore per il Cagliari. Piccoli si è presentato sul dischetto e, con grande freddezza, ha spiazzato Leali, riportando il punteggio sul 2-2. Il gol del pareggio ha esaltato i tifosi sardi e ha relegato i genoani nella frustrazione di aver visto sfuggire una vittoria quasi concreta.
Così, il match si è concluso 2-2, lasciando entrambe le squadre a riflettere sui punti guadagnati e sulle occasioni mancate. L’esordio di Vieira, sebbene ricco di emozioni, evidenzia la necessità di lavorare su diversi aspetti per ritrovare quella continuità di risultati e di prestazioni fondamentale per il prosieguo del campionato di Serie A.