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Un inizio di stagione da dimenticare per il REAL MADRID, che è riuscito a ottenere solo un pareggio sull’1-1 contro il MAIORCA nella loro prima partita in Liga. Nonostante le aspettative elevate per gli acquisti estivi e la presenza di stelle del calibro di KYLIAN MBAPPÉ e VINICIUS JUNIOR, la squadra di CARLO ANCELOTTI ha faticato a trovare il ritmo giusto per portare a casa i tre punti. L’andamento della partita, caratterizzato da momenti di intensità e alcuni episodi controversi, ha messo in evidenza le difficoltà iniziali della formazione blanca.
La partita, giocata davanti a un pubblico caloroso all’ESTADI DE SON MOIX, è iniziata in favore del Real Madrid. Al tredicesimo minuto, l’attaccante brasiliano RODRYGO ha trovato il gol, portando in vantaggio la squadra madrilena. Un’azione ben orchestrata che ha mostrato il potenziale della squadra, ora rinforzata dall’arrivo di nuovi talenti come JUDE BELLINGHAM e RODRYGO stesso.
Il gol di Rodrygo sembrava promettere una serata positiva per il Real, con il team in completo controllo della partita nei primi venti minuti. Le combinazioni tra i giocatori chiave, tra cui l’intesa visibile con MBAPPÉ e VINICIUS, hanno fatto sognare i tifosi di un facile trionfo. Tuttavia, il Maiorca ha dimostrato di non essere un avversario da sottovalutare, rispondendo alle azioni offensive con solidità e organizzazione difensiva.
Nonostante il vantaggio iniziale, il Real Madrid ha cominciato a mostrare segni di una certa introspezione, perdendo gradualmente la brillantezza mostrata all’inizio. Le occasioni da gol non si sono materializzate con la stessa frequenza, e l’assenza di un attaccante prolifico ha iniziato a farsi sentire.
Le diverse iniziative da parte di MBAPPÉ, VINICIUS e RODRYGO non sono state sufficienti a sfondare la difesa avversaria; il Maiorca si è reso sempre più protagonista, aumentando la sua pressione e costringendo i blancos a chiudersi nella propria metà campo. Questo turno di eventi ha dimostrato che la squadra avrà bisogno di affinare la sua intesa e di trovare le risposte giuste in situazioni di gioco difficili.
Il secondo tempo ha visto il Maiorca prendere coraggio dalla parsimonia del Real. Al 53′ minuto, l’attaccante kosovaro VEDAT MURIQI ha pareggiato i conti, approfittando di una distrazione della difesa madrilena. Questo gol ha rianimato il pubblico di casa, che ha iniziato a spingere i propri giocatori verso un’impresa storica.
La realizzazione di Muriqi è stata il risultato di un’azione corale che ha evidenziato la debolezza della retroguardia del Real Madrid. Nonostante il potenziale offensivo, la squadra di Ancelotti ha mostrato vulnerabilità, un aspetto che dovrà essere affrontato se non si vorrà incorrere in ulteriori difficoltà nel corso della stagione.
Negli ultimi minuti, il Real Madrid ha subito un duro colpo con l’espulsione del terzino FERLAND MENDY, che ha lasciato i blancos in dieci. Questo episodio ha ulteriormente complicato il tentativo di riprendere il controllo della partita. La squadra, già in affanno, ha dovuto resistere all’assalto finale del Maiorca, che ha cercato in tutti i modi di capitalizzare la situazione favorevole.
Malgrado i tentativi disperati nel tempo di recupero, il Real ha dovuto accontentarsi di un pareggio, portandosi a casa un punto che non rispecchia le ambizioni di una delle squadre più titolate al mondo. L’attenzione ora si sposta sulla possibilità di rimediare nei prossimi incontri, con la speranza che i campioni del calcio spagnolo possano trovare la giusta alchimia per affrontare al meglio le sfide future.