Esordio emozionante per Khvicha Kvaratskhelia con il PSG: il racconto di una giornata speciale

Il Paris Saint-Germain ha visto il debutto di Khvicha Kvaratskhelia durante il match contro il Reims, terminato in un pareggio di 1-1. L’ex stella del Napoli ha subito lasciato il segno, fornendo un assist decisivo a Ousmane Dembélé. Nonostante il risultato finale non sia andato a favore dei parigini, l’atmosfera nel Parco dei Principi è stata elettrizzante e l’emozione del neo acquisto palpabile.

Il debutto in campo: una sensazione unica

Kvaratskhelia, al termine della partita, si è presentato ai giornalisti in zona mista, condividendo le sue prime impressioni in merito alla nuova avventura parigina. “È stata una sensazione incredibile. Un’atmosfera fantastica”, ha esordito, sottolineando il suo entusiasmo nell’unirsi a questa squadra e ai suoi straordinari compagni di squadra. Il giovane talento ha già mostrato di avere una connessione speciale con i tifosi, che lo hanno acclamato calorosamente durante il match.

Parlando delle dinamiche di gioco, Kvaratskhelia ha evidenziato le difficoltà che la squadra ha affrontato in campo. “È stata una partita difficile. Ci sono state diverse occasioni in cui avremmo dovuto segnare. Questo spiega il punteggio finale”, ha commentato, evidenziando la frustrazione per le occasioni sprecate. Nonostante la delusione per il pareggio, il giocatore ha espresso un forte ottimismo per il futuro, dimostrando di avere la mentalità vincente tipica dei campioni.

Un assist da record e l’orgoglio del debutto

L’ex giocatore del Napoli, a pochi minuti dall’inizio della partita, è stato artefice dell’assist per il gol di Dembélé, un momento che lo ha reso particolarmente orgoglioso. “Sono davvero felice di aver dato quell’assist nel mio esordio”, ha dichiarato Kvaratskhelia. La sua prestazione, seppur influenzata da un periodo di inattività, ha mostrato che può essere un valore aggiunto per la squadra. “Sono solo un po’ deluso perché avremmo dovuto vincere oggi, ma continuerò a lavorare e la vittoria arriverà”, ha promesso, dimostrando un atteggiamento proattivo e determinato.

Il neo-acquisto ha anche parlato del suo stato fisico, rivelando che non giocava da un mese a causa di variazioni di formazione e condizioni fisiche. “Soltanto che non giocavo da un mese. Questo spiega le difficoltà. Ma ho fiducia nel lavoro che farò per tornare in forma”, ha aggiunto, enfatizzando il supporto che sta ricevendo dall’allenatore e dallo staff tecnico del PSG.

Versatilità in campo e l’intesa con i compagni

Kvaratskhelia non si è sottratto a domande riguardanti le sue capacità e posizioni in campo. “Penso di poter giocare in qualsiasi posizione in attacco. Con le rotazioni della squadra, è possibile ricoprire vari ruoli”, ha risposto, mettendo in evidenza la sua versatilità e il desiderio di adattarsi rapidamente alle esigenze della squadra. Ha anche parlato dello stile di gioco della squadra, evidenziando come la libertà di movimento aumenti l’efficacia in attacco.

Il giocatore ha rivelato anche come stanno andando i suoi primi giorni al PSG, accentuando il supporto che ha ricevuto dai membri del club. “I giocatori e il club si sono davvero presi cura di me. ‘Pensa solo ad allenarti, noi ci occupiamo del resto’. Questo è importante per me”, ha detto, esprimendo gratitudine per l’accoglienza ricevuta.

Riflessioni sulle sfide future in Champions League

Uno dei temi che Kvaratskhelia ha affrontato riguarderà senza dubbio la Champions League. “Certo, sì”, ha risposto entusiasta quando gli è stato chiesto se spera di essere presente nelle competizioni europee. Ha riflettuto sul recentissimo match contro il Manchester City, del quale è stato un tifoso: “È stata una partita fantastica, la squadra ha mostrato qualità incredibile”. Questo rivela non solo la sua ambizione personale, ma anche il supporto incondizionato verso la sua nuova squadra.

Kvaratskhelia è consapevole delle difficoltà che si presenteranno, ma la sua determinazione è chiara. “Contro lo Stoccarda sarà dura, in Champions League non esistono partite facili”, ha detto, preparando così il terreno per le sfide che attendono la squadra.

L’amicizia tra connazionali e il gusto della rivalità

Infine, ha parlato dei suoi compatrioti, Georges Mikautadze e Zuriko Davitashvili, che ora sono sia amici che rivali in campo. “Sono contento di averli nel campionato”, ha affermato, mantenendo un tono di luce e positività. Ha parlato della gioia di giocare accanto a loro in nazionale, promettendo che quando si ritroveranno indossando i colori della selezione georgiana, il clima di amicizia potrebbe trasformarsi in sano competitività.

L’esordio di Kvaratskhelia al PSG segna solamente l’inizio di una nuova avventura, ricca di potenzialità e aspettative. Con la giusta mentalità e il supporto della squadra, il giocatore è pronto ad affrontare le sfide che il futuro ha da offrire.

Published by
Valerio Bottini