Estorsione ad Afragola: arrestato un 54enne dopo la denuncia di un commerciante

Le forze dell’ordine sono intervenute con decisione ad Afragola, dove un uomo di 54 anni è stato arrestato per estorsione. La situazione è emersa quando un commerciante locale, oppresso da richieste estorsive per un totale di 30.000 euro, ha deciso di contattare i Carabinieri del NUCLEO INVESTIGATIVO di Castello di Cisterna. Questo evento ha portato a sviluppi significativi nelle indagini e ha messo in evidenza l’impegno delle autorità nella lotta contro il crimine.

le prime avvisaglie dell’estorsione

il contesto dell’estorsione

Il commerciante di Afragola, noto alle forze dell’ordine, si è trovato coinvolto in una spirale di intimidazioni. I malviventi, un 54enne e un 46enne del posto, hanno iniziato a contattarlo con richieste pressanti di denaro, culminando in un importo totale di 30.000 euro. L’uomo ha vissuto momenti di grande paura e stress, essendo costretto a svolgere la propria attività commerciale sotto la minaccia di ritorsioni.

la decisione di denunciare

Dopo aver sopportato il peso di diverse richieste estorsive, il commerciante ha deciso di non tollerare ulteriormente la situazione. La sua richiesta di aiuto ai Carabinieri chiude un capitolo di silenzio e paura, dimostrando che, nonostante le intimidazioni, esiste un percorso per contrastare queste pratiche illecite. La denuncia è stata formalizzata, attivando le procedure necessarie per indagare sull’accaduto e avviare l’operazione di cattura.

l’operazione dei carabinieri

l’incontro concordato

Con l’obiettivo di intercepire i malviventi, i Carabinieri hanno organizzato un’azione coordinata. Era stato fissato un incontro in cui il commerciante avrebbe dovuto consegnare i primi 1.000 euro dei 30.000 richiesti. I militari si sono appostati strategicamente nel luogo concordato, pronti a intervenire nel momento in cui la transazione si sarebbe concretizzata.

l’intervento decisivo

Al momento della consegna, mentre il 54enne riceveva i soldi, le forze dell’ordine sono scattate in azione. L’uomo è stato bloccato in flagranza di reato, con i soldi già in tasca, dimostrando l’efficacia dell’intervento. Contemporaneamente, un 46enne che fungeva da “palo” per monitorare la situazione è stato anch’esso arrestato. Questa operazione evidenzia come i Carabinieri stiano combattendo con risolutezza le attività illegali in questo territorio.

ulteriori sviluppi nell’indagine

perquisizione e sostanze stupefacenti

Dopo l’arresto, i militari hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del 54enne, portando alla scoperta di 8 grammi di cocaina. Questo elemento ha amplificato le accuse a suo carico, portandolo a dover rispondere non solo dell’estorsione, ma anche di detenzione di sostanze stupefacenti.

trasferimento nel carcere di poggioreale

Dopo le formalità di rito, il 54enne è stato trasferito presso il carcere di Poggioreale, dove affronterà le conseguenze legali delle sue azioni. Nel frattempo, le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e per identificare eventuali complici o altre persone coinvolte nel giro di estorsioni che ha messo in allerta la comunità locale.

Questa vicenda mette in luce il continuo impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare fenomeni di illegalità che minacciano la vita quotidiana delle persone.

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Redazione