Nell’ultima intervista rilasciata a Silvano Focarelli sulla “Tribuna di Treviso”, Ettore Messina, volto noto della pallacanestro italiana e coach dell’EA7 Emporio Armani, ha espresso il suo profondo legame con la città di Treviso e la sua soddisfazione nel tornare al PalaVerde. Queste dichiarazioni offrono uno spaccato non solo delle sue emozioni personali, ma anche di un’analisi lucida sulla situazione attuale della sua squadra e delle sfide da affrontare nel campionato di Eurolega.
Durante l’intervista, Messina non ha nascosto l’affetto che nutre per Treviso, una città che ha influenzato la sua carriera e la sua vita. Esprimendo il desiderio di tornare più spesso, ha rivelato che le sue visite a Treviso sono diventate rare negli ultimi tempi. Questo sentimento di nostalgia rispecchia il suo profondo legame con una comunità che ha sempre accolto i momenti passati con calore e affetto. Per un allenatore come Messina, con una carriera ricca di successi, tornare a Treviso rappresenta non solo un ritorno fisico, ma anche un viaggio nei ricordi e nei legami costruiti nel corso degli anni.
Messina ha tracciato un bilancio della stagione dell’EA7 Emporio Armani, evidenziando le difficoltà incontrate finora. Un elemento chiave, il centro Josh Nebo, non è stato a disposizione della squadra, limitando le opzioni di gioco e complicando la situazione nel roster. Alla vigilia di ogni partita, le aspettative e le pressioni crescono, e i risultati alternati in Eurolega hanno aggiunto un ulteriore strato di complessità. Con un record di 9 vittorie e 9 sconfitte, la squadra ha vissuto momenti esaltanti, alternati a prestazioni al di sotto delle attese, con particolare riferimento all’ultima partita sfortunata. Anche nel campionato nazionale, le cinque sconfitte subite sono arrivate in contesti particolarmente impegnativi, come dopo partite di Coppa, dimostrando come il calendario possa influenzare l’andamento delle prestazioni.
Guardando all’imminente sfida contro l’avversaria di domenica, Messina ha messo in luce il potenziale offensivo della squadra rivale. Sotto la guida dell’allenatore Vitucci, il team ha mostrato una fluidità di gioco notevole, che consente ai giocatori di scaricare il tiro con grande facilità. Un particolare riconoscimento va a Mascolo, che ha dimostrato di sapere come cambiare le carte in tavola, diventando un giocatore cruciale per l’equilibrio della squadra avversaria. Messina ha sottolineato il fatto che, nonostante le complessità e le sfide imminenti, l’EA7 ha all’interno del suo gruppo di giocatori tutte le risorse necessarie per affrontare l’impegno con determinazione e ambizione. Con una strategia adeguata e un buon approccio, l’allenatore spera di ritornare a far brillare l’orgoglio della sua squadra, affrontando così la sfida con una mentalità vincente.
In questo clima di incertezze e sfide, l’imminente partita promette di essere un importante banco di prova sia per Messina che per la sua squadra, come inizio di un nuovo capitolo nella stagione in corso.