Matthijs de Ligt: la lotta contro la delusione
Nell’Olanda, durante Euro 2024, l’ex difensore della Juventus, Matthijs de Ligt, ha vissuto momenti di delusione per il suo tempo trascorso in panchina. Sentendosi emarginato durante le prime due partite degli ‘Orange’, ha deciso di rivolgersi a uno psicologo per affrontare meglio la situazione, consapevole che “certi momenti possono essere duri”. De Ligt ha sottolineato l’importanza di condividere i propri pensieri con qualcuno, per alleggerire il peso delle preoccupazioni e concentrarsi sul campo, lavorando costantemente per migliorarsi.
La sfida di trovare spazio e soddisfazione
Nonostante le opportunità offerte dalle cinque sostituzioni nel calcio moderno, de Ligt ha confessato che essere un rincalzo può lasciare un vuoto emotivo. Anche una vittoria non riesce a compensare completamente la mancanza di coinvolgimento significativo in campo. Ricordando un’esperienza simile ai Mondiali in Qatar, dove venne messo ai margini nonostante si sentisse in forma, de Ligt ha riconosciuto l’importanza di mantenere la calma e concentrarsi sul lungo termine. Per lui, ciò che conta non è l’inizio promettente di un torneo, ma il percorso e il risultato finale. Con fiducia nel proprio valore, de Ligt si prepara a cogliere l’opportunità per dimostrare il suo talento e la sua importanza nel corso di Euro 2024.