Il calcio femminile sta vivendo un momento di grande espansione e il Comitato esecutivo dell’Uefa ha ufficialmente annunciato un significativo aumento del montepremi per il torneo Euro 2025, fissato a 41 milioni di euro. Questo rappresenta un incremento del 156% rispetto ai premi messi a disposizione nell’edizione del 2022. La Uefa ha rivelato che per la prima volta le federazioni distribuiranno una percentuale di premi, tra il 30% e il 40%, direttamente alle giocatrici. Inoltre, i club che permetteranno alle proprie atlete di partecipare al torneo riceveranno un compenso di sei milioni di euro, un passo importante verso un più equo riconoscimento del contributo delle società.
Il nuovo distribuzione dei premi per Euro 2025
Le sedici squadre che prenderanno parte a Euro 2025 riceveranno una quota fissa di 1,8 milioni di euro come base, la quale potrà aumentare in base ai risultati ottenuti, complici sia le partite della fase a gironi che le eventuali eliminazioni dirette. Le nazionali porteranno a casa 50.000 euro per ogni pareggio e 100.000 euro per ogni vittoria, incentivando così le squadre a dare il massimo sul campo. Il premio finale per la squadra vincitrice potrà raggiungere un totale di 5,1 milioni di euro, se la nazionale avrà successo in tutte le tre partite iniziali. Questo incremento dei premi non è solo un modo per premiare le atlete, ma anche un indicatore della crescita e della popolarità del calcio femminile a livello europeo.
Investimenti per il futuro del calcio femminile
L’assegnazione di un miliardo di euro tra il 2024 e il 2030 dimostra l’impegno della Uefa nel promuovere e valorizzare il calcio femminile. Questi investimenti sono progettati non solo per migliorare le condizioni di gioco, ma anche per creare opportunità a lungo termine per le atlete, le federazioni e le società calcistiche. Il piano di finanziamenti include supporto per lo sviluppo delle giovanili, la promozione di eventi e il miglioramento delle infrastrutture per rendere il calcio femminile sempre più accessibile alle nuove generazioni.
Nuove competizioni e riforme nel calcio femminile
La stagione 2025/26 segnerà l’introduzione della Women’s Europa Cup, in cui un numero più elevato di squadre avrà la possibilità di competere a livello continentale. Questa competizione mira a stimolare l’interesse e a fornire un palcoscenico alle giocatrici per dimostrare il proprio talento. Il lancio del nuovo trofeo è atteso nel 2025, in coincidenza con l’inizio della prossima stagione.
In aggiunta, la Champions League femminile si evolverà con una fase di campionato centralizzata che vedrà coinvolte 18 squadre. Questo cambiamento non solo aumenterà il numero di partite giocate, ma porterà con sé anche un incremento delle entrate per le squadre partecipanti. L’obiettivo è costruire un sistema competitivo che incoraggi, valorizzi la resilienza e l’ambizione delle giocatrici, rendendo il calcio femminile sempre più rilevante nel panorama sportivo europeo.
Queste misure adottate dalla Uefa non solo rappresentano un passo avanti per il calcio femminile, ma evidenziano una crescente consapevolezza verso la necessità di dare a queste atlete l’attenzione e il supporto che meritano.