Un appuntamento atteso si è materializzato per la Nazionale femminile di pallacanestro, che ha affrontato una dura battaglia nel girone di qualificazione agli Eurobasket 2025. Nonostante l’Italia sia già di diritto partecipante in qualità di uno dei quattro Paesi ospitanti, la recente sconfitta di 56-45 contro la Grecia ha evidenziato punti critici su cui la squadra dovrà lavorare. Questo match, giocato a Chalkida, rappresenta un primo passo falso nel percorso di qualificazione, ma non compromette la posizione delle Azzurre, che rimangono al comando del girone I.
In un incontro caratterizzato da alti e bassi, l’Italia ha mostrato notevoli difficoltà, permettendo alla Grecia di imporsi nel punteggio finale. Nonostante la sconfitta, la miglior realizzatrice del match è stata Matilde Villa, autrice di 14 punti, un segnale positivo per il potenziale individuale della squadra.
Il confronto ha visto anche l’esordio di Sara Scalia e Sara Toffolo, due giovani atlete che potrebbero rappresentare il futuro della Nazionale. Il commissario tecnico, Andrea Capobianco, ha commentato l’importanza di questa esperienza, evidenziando l’apporto significativo delle nuove giocatrici. “Questa partita ci fa bene perché ci dà la possibilità di capire chi siamo e chi vogliamo essere”, ha affermato Capobianco, sottolineando la necessità di un’analisi critica del gioco.
Le statistiche evidenziano alcune lacune significative, come i 18 rimbalzi offensivi concessi. Questa è una statistica allarmante che richiede un’attenzione particolare nelle prossime sessioni di allenamento. La gestione dei rimbalzi è cruciale nel basket, e ogni giocatrice dovrà assumersi la responsabilità per migliorare in tal senso, per evitare di consentire all’avversario troppe seconde e terze opportunità.
L’attenzione ora si sposta alle prossime sfide, con l’Italia che scenderà nuovamente in campo il 6 febbraio contro la Germania in un match casalingo, prima di affrontare la Cechia il 9 febbraio a Brno. Questi incontri si preannunciano cruciali non solo per mantenere la leadership nel girone, ma anche per lavorare sugli errori emersi durante il match contro la Grecia.
Il ct Andrea Capobianco ha già avviato un processo di riflessione per affrontare le problematiche riscontrate. “Chiudiamo una settimana positiva: a febbraio ci ritroveremo per eliminare gli errori commessi oggi”, ha dichiarato, rimarcando la volontà di lavorare sulla squadra e prepararsi ad affrontare le avversarie in modo più efficace.
L’Italia femminile di pallacanestro ha dimostrato di avere le potenzialità per competere ai vertici, ma è evidente che sarà fondamentale un recupero e una riallineamento della propria strategia di gioco per affrontare con successo i prossimi impegni. La prestazione recente, sebbene deludente, offre comunque l’opportunità di crescita e miglioramento per una squadra che ha l’obiettivo di farsi valere nei prossimi Eurobasket.