La sfida tra Venezia e Roma si avvicina, e il tecnico lagunare Eusebio Di Francesco esprime il suo impegno verso la nuova squadra, dedicandosi completamente a questo nuovo capitolo della sua carriera. Sebbene il passato alla Roma si faccia sentire, le sue priorità sono ora rivolte a garantire il miglior risultato possibile per il Venezia. Le sue dichiarazioni rivelano un approccio strategico e attento, sottolineando la necessità di lavorare non solo sul piano fisico, ma anche psicologico e tattico per affrontare l’imminente partita.
L’impatto della sfida con la Roma
La preparazione mentale e tattica
Eusebio Di Francesco ha chiarito che la preparazione della sua squadra va oltre l’aspetto tecnico del gioco. “Cerchiamo un lavoro non solo sul campo, ma anche di tenuta mentale e tattica”, ha detto il tecnico, evidenziando la sua volontà di costruire una squadra resiliente e ben organizzata. Questo approccio è fondamentale, soprattutto considerando l’importanza del match contro una squadra storicamente forte come la Roma. La preparazione psicologica dei giocatori, assieme al piano di gioco, sarà cruciale per affrontare le pressioni di una partita di questo calibro.
La strategia varia per ogni incontro
Di Francesco non si accontenta di ripetere lo stesso piano di gioco. “Farò qualcosa di diverso, preparo sempre strategie differenti”, ha affermato. Questa versatilità è un segno distintivo del suo approccio e rappresenta una risposta alle dinamiche in continua evoluzione delle partite di Serie A. Con l’esperienza maturata in situazioni di alta pressione, l’allenatore intende affrontare il match con la Roma con un piano ben definito, pronto a modificare le tattiche in base ai momenti della partita. Quest’idea di flessibilità potrebbe rivelarsi decisiva per ottenere un risultato positivo.
Considerazioni sull’assenza di Dybala
Il ruolo di Paulo Dybala per la Roma
Nella sua analisi, Di Francesco ha anche menzionato l’assenza di Paulo Dybala nella formazione della Roma. “Non posso sperare in questo, lui fa la differenza”, ha commentato, dimostrando rispetto per uno dei giocatori più talentuosi del campionato. Dybala è noto per la sua creatività e per la capacità di cambiare l’inerzia di una partita, quindi la sua mancanza potrebbe influenzare le dinamiche in campo. Tuttavia, l’allenatore del Venezia si concentra su ciò che riguarda la sua squadra, cercando di ottimizzare le risorse a disposizione.
Il focus sui propri giocatori
Nonostante l’attenzione sia rivolta all’assenza di Dybala, Di Francesco ribadisce l’importanza di mantenere il focus sui propri giocatori. Le questioni relative agli infortuni sono una parte della gestione di una squadra e, a tal proposito, l’allenatore ha accennato alla possibile disponibilità di Duncan, che potrebbe tornare per il match contro l’Hellas Verona, e Altare, le cui possibilità di recupero sono più elevate dopo la pausa. La gestione degli infortuni e l’inserimento di giocatori in forma saranno determinanti per le prestazioni del Venezia.
In vista della sfida, Di Francesco prosegue il suo lavoro di preparazione con determinazione, mostrandosi un allenatore consapevole delle sfide del presente e pronto ad affrontarle con strategia e professionalità .