Nel programma “Storie di donne al bivio”, condotto da Monica Setta, Eva Grimaldi si è aperta su momenti significativi della sua vita, condividendo esperienze personali che hanno segnato il suo percorso. Nella puntata trasmessa il 4 dicembre su Rai2, l’attrice ha parlato dei suoi legami amorosi, del passato difficile e della rinascita grazie al supporto della compagna Imma Battaglia.
Le storie d’amore nel passato di Eva
Eva Grimaldi ha rivelato di avere avuto amori importanti nella sua vita, tra cui relazioni con nomi noti del panorama artistico italiano come Roberto Benigni e Claudio Amendola. L’attrice ha chiarito che la sua relazione con Benigni non è stata una semplice avventura: “Non ho mai avuto storie di una notte. Non ne sono mai stata capace”, ha dichiarato. Per lei, Roberto rappresentava una persona speciale, un uomo con cui ha condiviso frequentazioni intense e significative, non mere infatuazioni.
Passando poi a Claudio Amendola, Grimaldi ha descritto la loro storia come una “passione forte”. Senza entrare nei dettagli della loro relazione, l’attrice ha messo in evidenza quanto fosse reale e profonda la loro connessione. Questi legami affettivi, testimoniati anche dai ricordi vividi che Grimaldi custodisce, hanno fatto parte di un percorso emotivo che l’ha accompagnata nella sua crescita personale e professionale.
Il lato oscuro: dipendenza e risalita
L’attrice ha affrontato un periodo buio nella sua vita caratterizzato da dipendenze da alcol e droghe. Eva ha aperto le porte del suo “inferno”, definendo quel periodo come una vera e propria tragedia personale. Ha raccontato come la cocaina aveva preso il sopravvento, seguita da un progressivo sprofondare nell’alcolismo. Quest’epoca complessa è stata innescata dalla sua separazione dal marito, un evento che l’ha segnata profondamente.
Il cambiamento fondamentale nella sua vita è arrivato grazie a Imma Battaglia, che l’ha sostenuta in modo incondizionato. “La prima volta che l’ho vista al Gay Village, sono scoppiata a piangere e le ho confidato tutta la mia sofferenza”, ha raccontato Eva, sottolineando come la presenza di Imma sia stata l’ancora di salvezza che ha permesso di abbattere le barriere della sua condizione esistenziale. La sua storia è un esempio di come l’amore e il supporto possano aiutare a superare momenti difficili.
Il legame con Gabriel Garko: realtà e finzione
Eva ha inoltre affrontato il tema del suo legame con Gabriel Garko, spiegando come la loro sia stata più di una semplice combriccola nell’industria dello spettacolo. “Abbiamo avuto i nostri vantaggi in quel periodo”, ha dichiarato, mettendo in chiaro che i loro reciproci interessi hanno contribuito a costruire un’immagine pubblica che ha generato polemiche e discussioni.
Controversi o meno, entrambi hanno giocato il loro ruolo nel divenire una “coppia” che ha attratto l’attenzione del pubblico. Eva ha aggiunto che, nonostante la superficialità di alcune dinamiche, nessuno dei due è stato forzato a restare nella loro associazione. Il loro legame era caratterizzato da momenti di intimità , ma rimasto, per sua stessa ammissione, sostanzialmente platonico. “Baci? Solo una volta tentò di baciarmi con la lingua, ma io mi tirai indietro”, ha precisato, risvegliando la curiosità sui lati più privati dei suoi rapporti.
La chiacchierata con Eva Grimaldi si è rivelata un viaggio attraverso esperienze vissute da ancorare per comprendere meglio il suo percorso umano e professionale, rivelando un lato più vulnerabile di una figura pubblica spesso associata a glamour e successi.