La stretta interconnessione tra il mondo del calcio, le banche e il settore imprenditoriale sarà al centro dell’evento “Banche, calcio e impresa“, organizzato da Wall Street Italia in collaborazione con la Società Sportiva Calcio Napoli, il Comune di Castel di Sangro e la provincia de L’Aquila. L’appuntamento, che vedrà la presenza del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, si preannuncia come un’importante occasione di discussione e analisi sul futuro del calcio napoletano e non solo. L’evento sarà trasmesso in diretta, arricchendo l’accesso per i tifosi e gli appassionati di questo sport.
Un evento di grande spessore a Castel di Sangro
Dettagli dell’evento
L’appuntamento è fissato per martedì 30 luglio 2024, alle ore 17.00, presso il Teatro Comunale “Francesco Paolo Tosti”, situato in via Porta Napoli 46a a Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila. Il teatro rappresenta uno dei luoghi simbolici della cultura locale e si prepara a ospitare un evento che promette di attrarre l’attenzione di media e appassionati. La serata, infatti, non si limiterà a una semplice discussione, ma si articolerà in un unico evento, che sarà trasmesso anche sui canali di Wall Street Italia con la trasmissione Smart Talk. La redazione di Rete8 tv seguirà l’evento dal vivo, mentre CalcioNapoli24 TV offrirà la ripetizione dell’incontro sul canale 79 del DTT, visibile a Napoli e Caserta.
La programmazione della serata prevede interventi di personalità di spicco provenienti non solo dal mondo del calcio ma anche dal settore bancario e imprenditoriale. Grazie a queste interazioni, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare come il calcio possa fungere da catalizzatore per le imprese locali e come le istituzioni finanziarie possano sostenere tali iniziative.
Ospiti e relatori di spicco
Il convegno sarà curato e condotto da Leopoldo Gasbarro, attuale direttore di Wall Street Italia. Tra gli ospiti che interverranno spiccano nomi noti nel panorama economico e sportivo. Oltre al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, previsto un ampio parterre di relatori: Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM; Vito Grassi, presidente di ALuiss e azionista del Napoli Basket; Fulvio Giuliani, direttore de La Ragione; Maurizio Marinella, imprenditore; Davide Giacalone, noto giornalista e scrittore; Riccardo Maria Monti, presidente di Triboo; e Alessandro Fanni, startupper nel settore aerospaziale.
Verranno affrontati temi rilevanti che spaziano dalle sinergie tra il calcio e l’economia, all’importanza del sostegno istituzionale per le attività calcistiche locali. I relatori discuteranno delle opportunità di sviluppo offerte dal calcio, sottolineando il ruolo centrale delle figure imprenditoriali e finanziarie.
Il ritiro del Napoli a Castel di Sangro
Il contesto sportivo
Il ritiro del Napoli a Castel di Sangro si inserisce in un contesto di preparazione fisica e mentale per la stagione calcistica imminente. La scelta della località non è casuale; il comune offre un ambiente ideale per la concentrazione degli atleti, immerso nella natura, lontano dai rumori della città. Durante il ritiro, i giocatori possono dedicarsi intensamente alla preparazione atletica e strategica, mentre la dirigenza ha l’opportunità di pianificare le attività future.
Questo incontro rappresenta per De Laurentiis anche un’importante occasione per dialogare con esponenti del mondo bancario sul sostegno che le istituzioni possono garantire al club. Le risorse economiche sono fondamentali per mantenere competitiva la squadra e per investire in infrastrutture e talenti.
L’importanza della comunicazione
Durante il ritiro, la comunicazione tra il club, i tifosi e i media riveste un ruolo cruciale. I sostenitori possono seguire gli sviluppi della preparazione della squadra, mentre eventi come “Banche, calcio e impresa” offrono un canale per discutere apertamente di aspetti economici e sociali che riguardano il calcio. L’accesso alle dirette e alle trasmissioni permette ai tifosi di sentirsi parte attiva della vita del club, creando un legame più forte tra la squadra e la comunità locale.
Il ritiro del Napoli a Castel di Sangro, quindi, diviene un’opportunità non solo sportiva ma anche di crescita culturale e di sviluppo per il territorio, dimostrando quanto il calcio possa influenzare positivamente il tessuto socio-economico di una regione.