La 41esima edizione del Premio AiCS di Cultura Sportiva Beppe Viola si prepara a celebrare i suoi vincitori, tra cui illustri nomi come Niccolò Pisilli e Mattia Zaccagni. La manifestazione, presentata alla presenza del presidente della FIGC Gabriele Gravina, si svolgerà lunedì 25 novembre presso il Salone d’Onore del CONI. Questo evento rappresenta un’importante occasione per discutere e valorizzare il legame tra sport e cultura, tematica che sta guadagnando sempre più rilevanza nel panorama nazionale.
La cerimonia del Premio AiCS di Cultura Sportiva Beppe Viola si terrà nel prestigioso Salone d’Onore del CONI e sarà condotta dal vicedirettore di Rai Sport Marco Lollobrigida, affiancato dalla conduttrice de ‘La Domenica Sportiva‘, Simona Rolandi. L’evento si propone di onorare atleti, dirigenti sportivi e figure di spicco nel campo della cultura che hanno contribuito a unire il mondo dello sport con quello culturale. Saranno presenti diverse personalità di spicco, inclusi ex sportivi e rappresentanti delle istituzioni, rendendo la cerimonia un’ottima occasione di networking e scambio di idee.
Gabriele Gravina ha sottolineato l’importanza di questo premio, che va oltre la mera celebrazione delle vittorie sportive. Le sue parole riferiscono che si desidera cambiare la percezione dello sport, trasformandolo da semplice attività ricreativa a una vera e propria forma di cultura, in grado di influenzare positivamente la società. L’evento non sarà solo una celebrazione, ma un momento di riflessione su come lo sport possa diventare veicolo di messaggi sociali, promuovendo valori di integrazione e rispetto.
Tra i vincitori di questa edizione spiccano nomi di grande valore, che vanno da campioni sportivi come l’ex schermitrice Elisa Di Francisca a figure del mondo delle associazioni come Laura Lunetta, presidente della Federazione Italiana Danza Sportiva. Oltre a Pisilli e Zaccagni, riceveranno il premio anche l’arbitro Daniele Doveri, l’ex campione del mondo Giuseppe Bergomi, e i giornalisti Maurizio Pizzuto e Alessandro Antinelli.
Un messaggio forte e chiaro è quello di contrastare la violenza di genere, aspetto sottolineato da Bruno Molea, presidente dell’AiCS, il quale ha evidenziato come questa edizione del premio, che avrà luogo il 25 novembre, coincida con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne. Questi premi non sono solo riconoscimenti individuali, ma rappresentano anche un impegno collettivo a generare maggiore sensibilizzazione su tematiche sociali rilevanti.
Il Premio AiCS di Cultura Sportiva Beppe Viola è sicuramente un evento di grande prestigio e pregio, promosso dall’ente di promozione sportiva AiCS e organizzato dall’associazione Beppe Viola. Il premio è patrocinato da importanti enti istituzionali come la Regione Lazio, il Comune di Roma, la FIGC e la LND, il che ne attesta la rilevanza e il supporto nel promuovere unione tra sport e cultura. Questi enti riconoscono il valore dello sport come strumento di coesione sociale e sviluppo culturale, e la cerimonia di premiazione offre un’ottima piattaforma per rafforzare tali legami.
Con la crescita del movimento sportivo e culturale, l’evento di quest’anno rappresenta una celebrazione dell’importanza del fare rete e collaborare verso obiettivi comuni. L’AiCS, storicamente attenta a queste tematiche, continua a impegnarsi per rafforzare il rapporto tra attività sportiva ed educazione civica, portando avanti una missione di grande rilevanza sociale.
Il Premio AiCS di Cultura Sportiva Beppe Viola si configura quindi come un momento imperdibile che sottolinea come lo sport possa contribuire alla costruzione di una società migliore, più inclusiva e consapevole.