Due giovanissime di 13 e 19 anni, scomparse nella mattinata di mercoledì 4 settembre ad Avellino, sono state ritrovate sane e salve nelle ore serali dello stesso giorno, presso la Stazione Centrale di Napoli. La tempestiva segnalazione dei genitori ha innescato operazioni di ricerca che, grazie al coordinamento delle forze dell’ordine, hanno portato a un esito positivo, alleviando l’ansia di familiari e amici.
Il momento della scomparsa
La preoccupazione delle famiglie
Ieri mattina, l’improvvisa scomparsa delle due ragazze ha generato un’atmosfera di forte apprensione ad Avellino. I genitori, notando l’assenza delle proprie figlie, hanno immediatamente attivato la procedura di allerta contattando le forze dell’ordine. Le giovani, entrambe amiche, erano in uscita per un’attività non specificata, ma la loro assenza ha insospettito i familiari. In assenza di notizie, si sono accesi i campanelli d’allerta, e i genitori, preoccupati per la salute e la sicurezza delle loro figlie, hanno chiesto l’intervento delle autorità competenti.
Avvio delle ricerche
Le forze dell’ordine sono state sollecitate a intervenire. Le ricerche iniziali sono state concentrate nelle aree vicine al luogo di residenza delle ragazze, ma, nonostante gli sforzi, le prime perquisizioni non hanno dato esito. Con il passare delle ore, l’ansia e la preoccupazione dei genitori aumentavano, mentre le pattuglie di polizia si coordinavano per estendere la ricerca, prima ad Avellino e poi verso potenziali destinazioni lontane, aumentando il raggio d’azione.
Il lieto fine: ritrovate a Napoli
La segnalazione alla Polizia Ferroviaria
Le ricerche hanno portato a un punto di svolta quando, in serata, gli agenti della Questura di Avellino hanno ricevuto una segnalazione cruciale dalla Polizia Ferroviaria. Le giovani sono state rintracciate in piazza Garibaldi, un’area affollata nei pressi della Stazione Centrale di Napoli, dove erano apparentemente in sicurezza. Grazie al rapido intervento delle forze dell’ordine, è stato possibile localizzarle in breve tempo, scongiurando un possibile esito negativo.
Ritorno alle famiglie
Dopo essere state trovate, le due ragazze sono state accompagnate presso la Questura, dove sono state assistite e interrogate per comprendere le circostanze della loro assenza. I poliziotti, preoccupati per il benessere delle giovani, hanno poi riunito le ragazze con le loro famiglie. I genitori, sollevati per il ritorno delle figlie, hanno espresso sincera gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine per il pronto e efficace intervento che ha permesso il lieto fine di questa angosciante vicenda.
La prontezza con cui le forze di polizia sono intervenute ha dimostrato quanto sia importante la collaborazione tra istituzioni al fine di garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dei più giovani.
