Nel corso dell’ultima puntata di “Un Calcio alla Radio – 3° Tempo”, Fabiano Santacroce, ex calciatore del NAPOLI, ha condiviso le sue riflessioni riguardo alla situazione attuale della squadra. L’intervista ha toccato temi come la gestione del presidente Aurelio De Laurentiis, le nuove entrate nella rosa e le dinamiche del modulo di gioco di mister Conte, mettendo in evidenza le sfide e le potenzialità del club partenopeo.
Durante l’intervento, Santacroce ha espresso un’opinione favorevole sulla gestione di De Laurentiis, sottolineando che il suo operato ha portato a una continua crescita del NAPOLI. L’ex difensore ha ricordato il suo arrivo in squadra, quando il club si trovava in Serie A e ha dovuto affrontare la lotta per la salvezza. L’anno seguente, grazie agli sforzi del presidente, la squadra è riuscita a qualificarsi per competizioni europee, culminando con l’ingresso in Champions League. Santacroce ha evidenziato come, nonostante le critiche che la dirigenza possa ricevere, il bilancio positivo e la conquista di titoli come lo scudetto non potevano essere sottovalutati.
Da tempo, il NAPOLI si trova a gestire un delicato equilibrio tra successi sportivi e stabilità finanziaria. Santacroce ha messo in evidenza la difficoltà di coniugare il desiderio di vincere con la necessità di mantenere le finanze in ordine. Questo obiettivo, secondo il suo parere, è stato raggiunto con successo dalla dirigenza, che ha saputo costruire una squadra competitiva senza compromettere la salute economica del club. La riflessione sul tema ha messo in evidenza come, in un calcio moderno in cui molte squadre si trovano ad affrontare difficoltà economiche, il NAPOLI stia riuscendo, quantomeno, a non trovarsi in crisi.
Santacroce ha riservato parole di elogio per i nuovi acquisti, SCOTT McTOMINAY e BILLY GILMOUR, definendoli due giocatori di grande valore che possono portare ulteriore qualità al NAPOLI. Entrambi i calciatori, con stili di gioco differenti, potrebbero integrarsi perfettamente nel modulo di mister Conte e contribuire al dinamismo richiesto dal gioco offensivo. L’ex calciatore ha sottolineato come la loro umiltà e volontà di sacrificarsi siano doti preziose in un contesto di alta competitività come quello della SERIE A.
Santacroce ha anche accennato a NAPOLI ANGUISSA, il quale potrebbe trovarsi a fronteggiare maggiore pressione rispetto ai nuovi arrivati. Sebbene il campionato sia lungo e ogni giocatore avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore, la competizione per un posto da titolare potrebbe mettergli le ali, stimolando una prestazione costante e al di sopra delle aspettative.
Un tema centrale dell’intervista è stata la questione delle difficoltà difensive con l’attuale modulo di gioco. Santacroce ha spiegato come la squadra possa incontrare problemi specialmente quando viene attaccata centralmente, evidenziando che l’implementazione di un sistema difensivo richiede tempo e lavoro. Attraverso l’analisi del gioco, l’ex giocatore ha messo in evidenza che i piccoli errori in fase difensiva sono normali in una squadra che sta cercando di adattarsi e trovare la giusta intesa tra i reparti.
L’approccio di mister ANTONIO CONTE è cruciale per superare queste difficoltà e limitare le incursioni avversarie. Secondo Santacroce, il tecnico dovrà lavorare attentamente per ottimizzare la disposizione in campo e convincere i giocatori a mantenere la giusta coesione. Il modulo attuale, pur portando con sé delle sfide, potrebbe anche offrire nuovi stimoli e possibilità di crescita, se i calciatori riusciranno a trovare la giusta armonia nei movimenti di gioco, sia in fase difensiva che offensiva.
Infine, Santacroce ha dedicato un ampio spazio alle sue considerazioni sull’acquisto di ALESSANDRO BUONGIORNO, definendo questo trasferimento come il suo preferito. L’ex difensore ha sottolineato il valore del giovane calciatore, il quale rappresenta una figura di grande qualità per il NAPOLI. La valutazione positiva di Buongiorno è emersa come risultato di un’attenta analisi delle sue capacità, che sono in linea con le esigenze del club.
La presenza di Buongiorno può portare non solo solidità difensiva, ma anche visione di gioco e abilità nel gestire la palla, elementi indispensabili nel calcio moderno. Santacroce, con la sua passione per il calcio italiano, ha auspicato che il giovane riesca ad adattarsi rapidamente al nuovo ambiente e a confermare le aspettative riposte in lui. Con un buon periodo di adattamento, Buongiorno potrebbe diventare una risorsa preziosa per il futuro del NAPOLI.