Il “China Open” di Pechino ha visto un’uscita presto per Fabio Fognini, l’unico tennista italiano presente nelle qualificazioni. Il torneo, che si svolge presso l’Olympic Green Tennis Center e presenta un montepremi di circa 3,7 milioni di dollari, è una combinazione di eventi ATP 500 e WTA 1000. La prestazione di Fognini ha generato interesse, non solo per la sua carriera, ma anche per la rappresentanza italiana in un evento di tale calibro.
Fognini, attualmente posizionato al numero 80 del ranking ATP, ha affrontato il francese Arthur Rinderknech, numero 60 del mondo e quarta testa di serie nelle qualificazioni. La partita si è svolta in un contesto di intensa competitività e durata, con il match che è andato avanti per quasi due ore e quindici minuti. Nonostante un inizio promettente, Fognini ha subito un’inversione di tendenza che ha segnato il suo destino nel torneo.
Il primo set ha visto Fognini prendere il comando, riuscendo a chiudere con un punteggio di 6-3 in favore. Tuttavia, questo vantaggio non è durato. Già nel secondo set, Rinderknech ha mostrato una reazione decisa, riuscendo a ribaltare la situazione e conquistare il set con un netto 6-2. Il tennista francese ha sfruttato al meglio i suoi colpi dal fondo e una maggiore incisività nella fase di risposta, rendendo difficile per Fognini mantenere il ritmo.
Nel terzo set, la lotta si è continuata, con scambi di grande intensità. Nonostante gli sforzi del ligure, Rinderknech ha mantenuto il controllo e, alla fine, ha concluso il match con un punteggio di 6-3. Tale risultato non solo segna l’uscita di Fognini dal torneo, ma rappresenta anche una rivincita per Rinderknech, il quale aveva subito una sconfitta da parte del tennista ligure durante il primo turno del torneo di Monte-Carlo del 2022.
Con la vittoria su Fognini, Rinderknech avanza nelle qualificazioni e si prepara a confrontarsi contro il giovane ceco Jakub Mensik, attualmente classificato al numero 66 nel ranking ATP. La sfida tra i due giocatori promette di essere interessante, considerando che Mensik rappresenta una delle nuove generazioni del tennis maschile e sta cercando di affermarsi su palcoscenici prestigiosi.
Rinderknech, dal canto suo, punta a consolidare la sua posizione e cercare di accedere al main draw del “China Open”. Il percorso nel torneo non sarà semplice, ma la recente vittoria su Fognini potrebbe fornire al francese la fiducia necessaria per affrontare le sfide imminenti.
L’attenzione ora si sposta sulle successive partite in programma, con tennisti di alto livello pronti a darsi battaglia nel cuore della capitale cinese.