L’icona del nuoto italiano, Federica Pellegrini, si è aperta in una lunga intervista al Corriere della Sera. L’ex campionessa racconta i momenti salienti della sua vita, dai tumultuosi legami personali fino alla sua nuova maternità , passando per le esperienze che l’hanno plasmata sia come atleta che come persona. Tra tradimenti e relazioni complicate, la Pellegrini non nasconde le sue vulnerabilità e le sfide che ha affrontato.
I tradimenti di Filippo Magnini
Federica Pellegrini parla senza filtri delle relazioni che hanno segnato la sua vita, in particolare del legame con il nuotatore Filippo Magnini. Racconta che, sebbene avesse già accettato una proposta di matrimonio, un certo dubbio l’aveva spinta a riflettere sulla reale compatibilità della loro relazione. La campionessa afferma: “Non sono sicura che avrei sposato Filippo, avremmo potuto farci molto male”. Questo riconoscimento di fragilità non è estraneo a lei, che ha vissuto momenti di dolore causati dai tradimenti di Magnini.
Federica rivela di averlo scoperto infedele per ben due volte. La prima volta è stata un’improvvisa rivelazione quando ha trovato un cellulare dimenticato sul quale ha letto messaggi compromettenti. La seconda scoperta è stata più elaborata: ha assunto un paparazzo per sorvegliare l’ex compagno, rincorrendo un lieve sospetto che col tempo si è rivelato fondato. Nonostante il dolore, lei ha scelto di perdonare. Ma prima di Filippo c’era Luca Marin, un’altra figura significativa che ha complicato ulteriormente il suo percorso sentimentale. Con lui, la Pellegrini ha vissuto momenti difficili, influenzata da un carattere dominante. La storia si è conclusa in modo drammatico proprio durante i mondiali di Shangai, dove è stata scoperta in compagnia di Magnini.
La passione per il nuoto
Pellegrini non può sottrarsi al richiamo del nuoto, un elemento centrale della sua vita fin da quando era bambina. Ricorda un episodio che ha segnato i suoi primi passi nel mondo acquatico: l’istruttrice la incitava a immergere la testa in acqua, ma lei era riluttante. È cresciuta in un ambiente familiare che ha nutrito la sua passione per lo sport, con un nonno campione di lotta greco-romana e un padre parà della Folgore, che ha lasciato il lancio per prendersi cura della famiglia.
La Pellegrini attribuisce buona parte del suo talento in piscina a sua madre, Cinzia, che le ha trasmesso l’amore per l’acqua. La campionessa olimpica ha vissuto sin da piccola riconoscimenti e ricompense, ma ha anche dovuto affrontare le difficoltà che il mondo competitivo dello sport comporta. La sua determinazione, unita a un background familiare straordinario, ha forgiato il suo cammino verso il successo, rendendola un simbolo per molti giovani atleti.
Il rapporto con la politica
La visione di Federica Pellegrini sulla politica è frutto di un’educazione eterogenea. Cresciuta in una famiglia che discuteva temi politici vari, si identifica come “destra moderata”. Parlando della premier Giorgia Meloni, esprime solidarietà nei confronti della sua posizione, sottolineando le sfide che ogni donna affronta in ruoli di leadership. La Pellegrini spera che la Meloni possa essere un faro di cambiamento per le donne in Italia, evidenziando il bisogno di un maggiore supporto a livello sociale e culturale.
Recentemente, la Pellegrini ha assunto un ruolo nel consiglio d’amministrazione della Fondazione Giulia Cecchettin, creata dopo la tragica morte della studentessa. Questa esperienza l’ha portata a riflettere sul patriarcato e su come spesso le donne siano sminuite. La testimonianza di Federica rappresenta un aspetto importante della sua vita, trasmettendo un messaggio che va oltre lo sport, rivelando la sua sensibilità verso le problematiche femminili.
Nuova vita da mamma e ballo
Il ruolo di madre rappresenta un cambiamento radicale nella vita di Federica, soprattutto con l’arrivo della piccola Matilde. La sportiva descrive l’esperienza come “epocale”, affrontando le sfide quotidiane con onestà . “È come se avessi avuto quattro figli prima di Matilde,” esprime, confrontando i suoi cani con la nuova vita da madre. I primi 40 giorni sono stati estenuanti, per via delle notti insonni e delle responsabilità . Nonostante ciò, Pellegrini riconosce l’importanza di questo legame e condivide le esperienze di maternità , mostrando un lato più personale della sua esistenza.
La sua partecipazione a Ballando con le Stelle ha rappresentato un altro capitolo nella sua vita, un’esperienza che inizialmente considerava superficiale. Tuttavia, racconta come il programma l’abbia aiutata a superare la timidezza, facendole riscoprire la sicurezza in se stessa. Pur affrontando situazioni di tensione, come il caso di Angelo Madonia, Federica conclude la competizione con un soddisfacente secondo posto, riscontrando un grande divertimento anche durante la finale.
Riflessioni su Thomas Ceccon
Infine, Federica Pellegrini si esprime sul suo rapporto con Thomas Ceccon, campione olimpico emergente. Sottolinea che, sebbene non abbia avuto un’intimità particolare con lui, il rispetto reciproco per l’atleta è sempre rimasto. Critica le affermazioni di Ceccon che ha dichiarato di non considerarla come persona. La Pellegrini chiarisce: “Non mi conosce, eppure giudica.” Questo scambio mette in evidenza le dinamiche complesse all’interno del mondo del nuoto e le percezioni che si possono creare tra atleti, evidenziando come i giudizi possano influenzare la percezione dell’altro.
Nel complesso, l’intervista a Federica Pellegrini offre uno sguardo profondo sulla sua vita, sul suo rapporto con lo sport, la maternità e il modo in cui affronta le sfide, sia personali che professionali. Una campionessa che continua a ispirare e a far parlare di sé anche al di fuori delle piscine.