La situazione di Federico Chiesa alla Juventus sta rapidamente evolvendo verso una direzione inaspettata e tesa. L’esterno, atteso a un rilancio dopo il matrimonio, si è trovato ad affrontare un freddo distacco dalla nuova gestione tecnica di Thiago Motta. Nonostante il potenziale esborso economico della società bianconera per il mantenimento del giocatore, il mancato rinnovo del contratto, che scade tra meno di dodici mesi, si sta rivelando un ostacolo difficile da superare. Con la Premier League che osserva gli sviluppi e una cifra di 20 milioni per la sua cessione, il destino di Chiesa appare sempre più incerto.
La storia d’amore tra Federico Chiesa e la Juventus sembra giunta a un punto di rottura. Dopo il suo rientro a Torino, il calciatore ha trovato il clima teso e i contatti con Thiago Motta si sono rivelati pressoché nulli. La sua assenza nella convocazione per l’amichevole di Pescara contro il Brest rappresenta un ulteriore segnale di quanto il suo inserimento nei piani dell’allenatore sia ormai approfonditamente in discussione. Questa situazione si è aggravata non solo per le divergenze tattiche, ma anche per il rinnovo del contratto, che appare ormai improbabile. Chiesa, che si ritrova a dover affrontare un difficile anno contrattuale, è di fatto al centro di un grande interrogativo sul futuro.
La Juventus, in vista di un’estate di mercati intensi, sembra determinata a cedere l’esterno per poter ottimizzare la propria situazione economica. La richiesta di 20 milioni di euro è la cifra che il club si aspetta, mentre Chiesa sembra orientato a privarsi della clausola che potrebbe liberarlo a zero a partire dal prossimo giugno. L’idea di un trasferimento, in particolare in una squadra della Premier League, potrebbe rappresentare una valida alternativa: club come Chelsea, Aston Villa e Tottenham si starebbero mostrando interessati a lui. Tuttavia, l’incertezza sui suoi futuri schemi di gioco rimane un elemento di riflessione.
Con la situazione di Chiesa che rischia di trasformarsi in un caso spinoso, la Juventus sta ora concentrando le proprie energie su possibili sostituti. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha iniziato a gettare le basi per una nuova linfa nel roster bianconero. In questa direzione, nomi come Adeyemi, Galeno, e la novità Nico Gonzalez sono stati accostati alla società, segni di un rinnovamento imminente.
In questa mossa strategica, il discorso si amplia anche ad altri “esuberi”, come Kostic e McKennie, mentre Tiago Djalò, al pari di Chiesa, cerca una collocazione che possa garantire minuti e visibilità. Si prefigura quindi la possibilità che ulteriori scambi o contropartite possano facilitare la risoluzione della “grana Chiesa”, permettendo alla società bianconera di riposizionarsi nel mercato con un nuovo assetto.
La prossima scadenza per la chiusura del mercato si avvicina, e la Juventus dovrà agire con rapidità per evitare di perdere uno dei suoi talenti, mentre cerca di mantenere un equilibrio nella costruzione della squadra. Gli sviluppi futuri sulla situazione di Chiesa saranno fondamentali e potrebbero influenzare l’assetto della formazione bianconera per la prossima stagione.