La quarta edizione della rassegna estiva “Restate a Napoli” si prepara ad offrire a cittadini e turisti momenti indimenticabili il 15 e 16 agosto. Piazza del Plebiscito diventerà un palcoscenico vibrante, accogliendo artisti di fama e nuove promesse in un’atmosfera di festa e cultura. Tra concerti di musica, performance di danza e teatro, spiccano le esibizioni del maestro Nicola Piovani e delle Ebbanesis, complesso che reinterpreta la tradizione musicale partenopea.
Il maestro Nicola Piovani: una carriera di successi
Un viaggio nei suoni e nelle colonne sonore
Nicola Piovani, celebre pianista e compositore italiano, rappresenta senza dubbio uno dei volti più prestigiosi della musica contemporanea. La sua carriera, che lo ha visto collaborare con registi del calibro di Federico Fellini e Roberto Benigni, è costellata di successi e riconoscimenti. Tra questi, spicca l’Oscar vinto nel 1999 per la colonna sonora del film “La vita è bella”. La sua arte si distingue per la capacità di evocare emozioni attraverso il linguaggio musicale, ed in questo progetto ci porterà a esplorare il suo viaggio creativo.
“Note a margine”: il concerto a Napoli
Nell’incantevole cornice di Piazza del Plebiscito, il Maestro Piovani si esibirà in un concerto dal titolo “Note a margine”. Con lui un quartetto di artisti di talento: Marina Cesari al sassofono, Marco Loddo al contrabbasso e Vittorino Naso al vibrafono e percussioni. Presentato per la prima volta durante il Festival di Cannes, lo spettacolo è un racconto musicale che accompagna il pubblico nella ricerca poetica dell’artista. Piovani stesso ha affermato che “la musica è stata una costante nella sua vita, capace di comunicare dove le parole falliscono.” Questo concerto promette di essere non solo una semplice esibizione, ma un viaggio nell’immaginario artistico del compositore.
Le Ebbanesis: la tradizione napoletana reinventata
Un duo che celebra la musica partenopea
La chiusura della rassegna sarà affidata alle Ebbanesis, un duo che ha saputo conquistare il cuore del pubblico grazie alla loro originale interpretazione di canzoni popolari e internazionali. Le due cantanti, Viviana Cangiano e Serena Pisa, esibiscono una grinta contagiosa e versatilità interpretativa, portando la cultura partenopea in una dimensione nuova. Fin dagli esordi, le Ebbanesis hanno dato una svolta creativa alle grandi melodie, utilizzando la lingua napoletana come fulcro per le loro reinterpretazioni.
Un messaggio di amore e identità
Il loro primo singolo, “Ho amato tutto”, è una reinterpretazione di un brano di Tosca, rielaborato per evidenziare la profonda connessione con la cultura napoletana. Tradotto in napoletano, il pezzo mantiene la sua dolcezza pur evocando forti sentimenti e una narrazione intensa. Le Ebbanesis, attraverso le loro performance, non solo divertono ma raccontano storie di amore profondo e appartenenza, creando un legame emozionale con il pubblico.
Restate a Napoli: una rassegna per tutti
Obiettivi e significato della manifestazione
“Restate a Napoli” rappresenta un’importante opportunità per valorizzare sia artisti emergenti che grandi nomi della scenografia musicale italiana. La rassegna, sotto la direzione artistica di Lello Arena, è sostenuta dal Comune di Napoli e rientra nel progetto più ampio “Napoli Città della Musica”, voluto dal Sindaco Manfredi. Gli spettacoli gratuiti mirano a coinvolgere un vasto pubblico di residenti e turisti, creando un’atmosfera di condivisione e celebrazione culturale durante il periodo estivo.
Informazioni pratiche per partecipare
La manifestazione offre l’accesso gratuito agli spettacoli, ma è necessaria la prenotazione anticipata attraverso la piattaforma Etes. I residenti e i visitatori di Napoli sono invitati a partecipare a questi eventi imperdibili, che non solo arricchiscono il programma culturale estivo della città, ma offrono anche una vetrina per i giovani talenti desiderosi di mettersi in gioco. Le prenotazioni sono disponibili online e le informazioni dettagliate possono essere trovate sui canali social della rassegna.
Il programma di “Restate a Napoli” promette quindi di essere un inno alla musica, all’arte e alla cultura partenopea, coinvolgendo il pubblico in una magica esperienza estetica.