Mercoledì 23 ottobre, a Somma Vesuviana, si svolgerà FestAmbiente Natura, un evento dedicato alla valorizzazione delle aree protette e della biodiversità. Organizzato da Legambiente Campania e dal Parco Nazionale del Vesuvio, l’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità riguardo la crisi climatica e promuovere iniziative ecologiche nel territorio.
L’appuntamento prenderà il via alle 10.00 presso il Castello D’Alagno, dove si terrà il workshop “La crisi climatica e gli effetti sulla biodiversità”. Questo incontro coinvolgerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Bosco – S. Villa – Somma Ves.3”, offrendo un’opportunità per esplorare direttamente le problematiche legate al cambiamento climatico. Al termine del workshop, è prevista la liberazione di un rapace diurno, un gesto simbolico a cura di Pasquale Raia, rappresentante di Legambiente Ottaviano e veterinario del CRASS.
Il territorio campano ha affrontato sfide significative negli ultimi anni, inclusi 107 eventi meteorologici estremi registrati tra il 2015 e il 2024. I fenomeni includono inondazioni, trombe d’aria e danni alle infrastrutture, con Napoli e Torre Annunziata tra le aree più colpite. Le statistiche parlano di 21 vittime a causa di queste calamità. Tali dati sottolineano l’urgenza di abbracciare strategie di adattamento e mitigazione, facendo delle aree protette una priorità per la tutela della biodiversità e la sostenibilità ambientale.
Francesca Ferro, direttrice di Legambiente Campania, evidenzia il valore delle aree protette nel contrastare la crisi climatica. Le aree naturali non solo preservano paesaggi e ecosistemi fragili, ma rappresentano anche un’opportunità per un sviluppo sostenibile delle comunità locali. Ferro sottolinea che “la riconversione ecologica dell’agricoltura è un passo necessario e non più procrastinabile.” Le politiche locali e nazionali devono integrarsi per favorire pratiche agroecologiche, in particolare nei territori più vulnerabili.
In questo contesto, il coinvolgimento delle istituzioni e il sostegno agli agricoltori sono fondamentali per garantire un futuro agricolo resiliente e sostenibile. La trasformazione delle pratiche agricole può fungere da modello per altre regioni, trasformando la crisi climatica in un’opportunità per innovare e valorizzare il patrimonio naturale.
Nel pomeriggio, FestAmbiente Natura darà spazio a una tavola rotonda sul tema “Il lavoro e l’agricoltura al tempo della crisi climatica”. Questo dibattito offrirà un’importante opportunità per discutere le sfide professionali e le pratiche ecosostenibili nel settore agricolo oggi.
L’evento si concluderà con “Parchi a Tavola”, una rassegna ideata per valorizzare la biodiversità sia agricola che naturale del territorio. Coordinata da Valerio Calabrese e Giovanni Romano, la rassegna si propone di promuovere le tradizioni culinarie locali e incentivare un consumo di cibo più sostenibile. Attraverso questo appuntamento, verranno premiati gli Ambasciatori del territorio, figure significative che hanno contribuito alla transizione ecologica e culturale della zona.
Tra i riconoscimenti, Michele Romano sarà premiato per il suo impegno nel settore vinicolo, mentre Gianfranco Iervolino e Luigi Russo verranno celebrati per il loro contributo alla tradizione gastronomica vesuviana. Un premio postumo sarà conferito a Raffaele Matrone, guida alpina storica del Vesuvio, per il suo lungimirante lavoro nella promozione del patrimonio naturale del parco. Un’ulteriore menzione andrà a Seed Media Agency e a Magma Inc. per la loro attività di comunicazione e promozione del Parco Nazionale.
Con FestAmbiente Natura, Somma Vesuviana si prepara ad essere il palcoscenico di importanti discussioni e iniziative per il futuro del Parco Nazionale del Vesuvio e per una maggiore consapevolezza della biodiversità.