Nell’ambito del progetto “Vedi Napoli e poi torni”, promosso dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, si valorizza il patrimonio culturale e religioso della città attraverso le feste patronali. Questi eventi non solo arricchiscono l’offerta turistica, ma rappresentano anche un’opportunità per i napoletani di esprimere la propria identità culturale. A partire dall’1 giugno, il calendario delle celebrazioni non ha fatto altro che crescere, culminando in un concerto di musica sacra che si terrà il 15 agosto presso la Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli.
La celebrazione della Madonna Assunta
Evento di spicco della tradizione napoletana
Il 15 agosto rappresenta una data di particolare significato nella religione cattolica, in quanto si celebra l’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo. In questo contesto, il concerto del Coro Suaviternova non è solo un evento musicale, ma un importante momento di culto e riflessione per la comunità. A partire dalle 20:30, la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli accoglierà turisti e residenti in cerca di spiritualità e bellezza artistica. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, una scelta che rende la musica sacra accessibile a tutti.
Un programma musicale di alta qualità
Il Coro Suaviternova, diretto dal maestro Pietro Biancardi, presenterà un repertorio d’eccezione in onore della Madonna Assunta. La scaletta include celebri composizioni di autori come Camille Saint-Saëns, Franz Schubert e Wolfgang Amadeus Mozart, con brani iconici come l’Ave Maria. Il concerto verrà arricchito dalla presenza di un organista di talento, Marco Palumbo, e da un cast di cantanti polifonici che contribuiranno a creare un’atmosfera di profonda commozione e spiritualità. I soprani e contralti del coro, accompagnati dai tenori e bassi, offriranno un’interpretazione vibrante dei capolavori della musica sacra.
La Basilica di San Giacomo degli Spagnoli: un gioiello architettonico
Un patrimonio storico da esplorare
La Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli non è solo un luogo di culto, ma rappresenta anche uno dei più significativi esempi di architettura del periodo vicereale a Napoli. La basilica, di proprietà della Chiesa Nazionale di Spagna, è impreziosita da un significativo numero di monumenti sepolcrali, il più noto dei quali è il sepolcro di Don Pedro de Toledo. Visitare la basilica offre l’opportunità di apprezzare la fusione di arte e spiritualità, rendendo ogni celebrazione ancora più speciale.
Opere d’arte di rilevanza internazionale
All’interno della basilica si possono ammirare opere di artisti rinomati, creando un percorso attraverso la storia della pittura napoletana dal Cinquecento al Settecento. Tra queste spiccano lavori come la Crocifissione di Marco Pino e l’Assunzione della Vergine di Giovanni Angelo Criscuolo. Importante è anche l’organo, considerato il secondo per dimensioni e prestigio dopo quello di San Domenico Maggiore, anch’esso realizzato da Domenico Antonio Vaccaro. La decorazione e le opere d’arte presenti nelle pareti e sugli altari della basilica rendono questo luogo uno dei centri spirituali e artistici più significativi di Napoli.
Un’occasione da non perdere
Il concerto del Coro Suaviternova del 15 agosto rappresenta un’importante occasione non solo per ascoltare musica sacra, ma anche per immergersi nella cultura e nella tradizione napoletana. Questo evento si pone come un ponte tra passato e presente, evidenziando l’importanza delle feste patronali nella vita della comunità. Con i suoi riti, le sue melodie e i suoi legami con l’identità culturale, il concerto offre un’opportunità unica di apprezzare la bellezza di Napoli e della sua tradizione religiosa, rendendolo un appuntamento imperdibile dell’estate partenopea.