Festival Chimera: Musica, Scrittura e Tradizione a Casertavecchia dal 25 al 27 Ottobre

Il Festival Chimera si prepara a trasformare il borgo di Casertavecchia in un centro di cultura e creatività dal 25 al 27 ottobre 2023. Questo evento primo nella sua edizione non si limita a concerti, ma offre un ricco programma che include workshop di scrittura, degustazioni di prodotti locali e visite guidate nel suggestivo paesaggio dell’area. Gli organizzatori promettono un’esperienza chimerica che unisce arte, natura e comunità.

Un’edizione straordinaria di Chimera

Questa prima edizione di Chimera si distingue per la sua proposta culturale variegata, che va oltre il semplice intrattenimento musicale. Gli eventi si svolgeranno in spazi pubblici e privati, creando un’atmosfera di interazione tra artisti e partecipanti. Tra i momenti di spicco ci sono i concerti di Julia Kent, una talentuosa violoncellista, ed Eric Chenaux, noto per il suo approccio innovativo alla musica folk e rock. Oltre a questi appuntamenti musicali, l’evento include un dj-set che promette di animare le serate del borgo.

L’iniziativa non si limita alla musica ma si espande in molteplici direzioni, cercando di coinvolgere la popolazione locale e i visitatori in un’esperienza culturale completa. Le residenze artistiche, gli incontri e le mostre sono pensati per stimolare la creatività, offrendo a tutti la possibilità di partecipare attivamente alle attività proposte. L’idea centrale è quella di creare un impatto duraturo sul territorio, favorendo il dialogo e la collaborazione tra artisti e comunità.

Laboratorio di scrittura con Nadia Terranova

Uno degli eventi principali del festival è il laboratorio di scrittura “Magica scrittura” tenuto dalla scrittrice Nadia Terranova, finalista del Premio Strega 2019, e da Angela Messina, esperta di chirologia e autrice di un libro sull’arte di leggere le mani. Questo workshop offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare le dimensioni della scrittura attraverso un approccio pratico e teorico.

Nei tre giorni del festival, i partecipanti verranno guidati nel processo creativo, imparando a utilizzare tecniche e strumenti che possono supportare la loro scrittura. Il laboratorio culminerà con un incontro aperto al pubblico domenica 27 ottobre, offrendo agli interessati una chance di scoprire i risultati del lavoro svolto. Tuttavia, è importante notare che il corso ha un numero limitato di posti disponibili. Le informazioni per prenotazioni e dettagli sono accessibili tramite l’indirizzo email fornito dagli organizzatori.

Esperienze gastronomiche e visite guidate

Parallelamente alle attività artistiche, il Festival Chimera offre un’opportunità unica per scoprire e gustare prodotti tipici locali. Il presidio Slow Food sarà presente con una selezione di vini e prodotti gastronomici, permettendo ai visitatori di immergersi nei sapori autentici del territorio. Il valore della tradizione culinaria è al centro dell’offerta, con un focus sul legame tra cultura alimentare e territorio.

In aggiunta, si svolgeranno visite guidate nel borgo di Casertavecchia, condotte dall’antropologo Augusto Ferraiuolo. Queste visite offriranno una nuova prospettiva sul patrimonio storico e culturale del comune, attraverso racconti che svelano le storie e le meraviglie del luogo. Domenica 27 ottobre, i partecipanti potranno anche seguire un laboratorio dedicato alla panificazione, sotto la guida esperta di Silvia Rota ed Elena Sandrone di Slow Food, esplorando i segreti e la magia che stanno dietro questo antico mestiere.

L’organizzazione dietro Chimera

Il festival Chimera è un progetto curato e finanziato dall’impresa sociale Itinerari Paralleli. Nel 2018, in collaborazione con la Cooperativa Mutamenti, è stata intrapresa la gestione della torre dell’ex ufficio postale, situata nel cuore del borgo di Casertavecchia, attraverso il bando “Cammini e Percorsi del Demanio”. Questa iniziativa ha dato vita a un community hub, il più piccolo d’Italia, che mira a promuovere eventi di rilevanza sociale e culturale.

Il lavoro di coordinamento e organizzazione di tali eventi è complesso e richiede un notevole impegno. Tuttavia, i risultati finora ottenuti dimostrano come la sinergia tra comunità locale, artisti e organizzatori possa dare vita a manifestazioni significative, capaci di attirare l’attenzione su una zona ricca di storia e cultura. Chimera non è solo un festival, ma un’opportunità per costruire relazioni e creare un senso di appartenenza attraverso la cultura e l’esperienza condivisa.

Published by
Valerio Bottini