Fincantieri lancia programma di assunzioni: il progetto per risolvere la carenza di manodopera

Il noto ad di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, ha recentemente annunciato l’avvio di un innovativo programma di assunzioni all’interno dell’azienda. L’obiettivo è affrontare la cronica mancanza di manodopera specializzata, in particolare di lavoratori italiani, nei cantieri navali. La risposta a questa sfida è suddivisa in tre fasi che mirano a una soluzione graduale e definitiva della problematica, focalizzandosi sullo sviluppo della forza lavoro e dei fornitori locali.

Le fasi del programma di assunzioni di Fincantieri

La prima fase del progetto prevede l’accompagnamento di appaltatori selezionati in un percorso di crescita, attraverso attività di istruzione e formazione professionale. Questo approccio permette di garantire risorse specializzate nei settori di interesse, facilitando al contempo un’integrazione più efficace nei luoghi di lavoro e nelle comunità locali. La seconda fase si concentra sull’implementazione di tecnologie avanzate per l’automazione delle attività a basso valore aggiunto, riducendo la dipendenza dalle risorse umane. Si punta infatti alla robotizzazione e all’intelligenza artificiale come pilastri del lavoro futuro, con l’obiettivo di creare una manifattura del futuro che coinvolga personale altamente qualificato. Parallelamente, la terza fase del programma prevede la gestione della robotizzazione attraverso l’intelligenza artificiale, contribuendo a formare una manifattura di “testa d’opera” in grado di valorizzare competenze specialistiche e favorire le assunzioni.

Il progetto “Maestri del Mare” per fronteggiare la carenza di manodopera specializzata

Per far fronte alla crescente richiesta di manodopera qualificata nel settore della costruzione navale, Fincantieri ha avviato il programma “Maestri del Mare” in collaborazione con il consorzio Elis. Questo progetto mira a individuare, formare e assumere lavoratori specializzati, sia provenienti dalle scuole che da risorse attualmente non impiegate sul territorio nazionale. Tra le iniziative previste dal programma figurano un percorso formativo retribuito, investimenti nelle competenze digitali e un modello formativo residenziale incentrato sullo sviluppo di competenze organizzative e relazionali. L’obiettivo finale è garantire l’assunzione diretta di personale qualificato presso i cantieri di Fincantieri nel Nord, Centro e Sud Italia, facilitando anche il trasferimento per i lavoratori provenienti da diverse regioni.

Il ruolo di Fincantieri nel panorama dell’industria navale e la selezione dei candidati

Fincantieri si pone come punto di riferimento nell’industria navale italiana, impegnandosi a valorizzare le migliori risorse del settore e a promuovere un’idea di “testa d’opera” che sposi l’eccellenza tecnologica con la tradizione artigiana. Il programma “Maestri del Mare” ha riscosso un notevole successo, con oltre 17mila candidature ricevute in breve tempo. Il processo di selezione prevede una serie di test e colloqui mirati per individuare i profili più adatti alle esigenze dell’azienda. I primi corsi di formazione sono già stati avviati, coinvolgendo risorse provenienti da diverse parti d’Italia e preparando il terreno per l’inserimento delle prime 90 persone entro la prossima estate.

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Redazione