Fiorentina domina la Roma: pesante sconfitta al Franchi con un punteggio di 5-1

Una serata da dimenticare per la Roma di Ivan Juric, che subisce un netto 5-1 dalla Fiorentina al Franchi. La partita, caratterizzata da una prestazione superlativa della squadra di Vincenzo Palladino, ha visto l’eroe di casa Edoardo Bove segnare un gol e fornire assist preziosi. La sconfitta segna un momento di grande difficoltà per i giallorossi, ancora fermi a 10 punti in classifica, mentre i viola si portano a quota 16, conquistandosi una posizione nelle zone alte della graduatoria.

Un avvio da incubo per la roma

Il match si apre con un’aria di ottimismo per i giallorossi, che si presentano con un’allenatura difensiva consolidata. A sorpresa, Dybala tenta un tiro da centrocampo nei primi attimi di gioco, che si rivela inefficace. La Fiorentina, invece, si mostra rapidamente incisiva: già al 9′ del primo tempo, infatti, Kean batte Svilar con un diagonale preciso, portando la Viola in vantaggio. Questo gol è l’inizio di un vero e proprio incubo per la Roma, che sembra incapace di reagire.

La squadra di Palladino subisce la pressione offensiva avversaria, avvolgendo gli avversari in una spirale di disorientamento. La situazione si complica ulteriormente per i giallorossi al 17′, quando Bove guadagna un rigore grazie a un fallo di Celik. Beltran non sbaglia dal dischetto, firmando il raddoppio per la Fiorentina. La Roma, ormai senza bussola, cerca di riorganizzarsi, ma le azioni offensive si rivelano inefficaci. Il tentativo di reazione arriva solo alla mezz’ora, ma l’introduzione di Konè per Cristante e Zalewski per Angelino non produce i risultati sperati.

Un’illusione di rimonta e le controffensive della fiorentina

Il gol di Konè al 39′ sembra riaccendere le speranze dei giallorossi, ma la gioia dura poco. Bove, scatenato sulla sinistra, serve un assist perfetto a Kean che firma il terzo gol in chiusura di tempo. La Roma va al riposo sotto di due reti, con un netto 3-1, e il morale della squadra è palpabilmente in calo.

Nella ripresa, l’allenatore della Roma prova a cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Baldanzi per Mancini, ma è ancora la Fiorentina a dominare il gioco. Bove, attivissimo, segna il quarto gol al 52′, complicando ulteriormente la situazione per i giallorossi. A questo punto, i ragazzi di Juric sembrano completamente privi di energie. La Fiorentina non sembra avere fine nella sua spinta offensiva, mentre i giallorossi tentano di costruire gioco attraverso calci piazzati, senza però riuscire a concretizzare.

Un finale da dimenticare e l’espulsione decisiva

Nel momento di maggiore difficoltà, la Roma addirittura si vede costretta a una sostituzione forzata: Hermoso viene espulso al 65′ per doppio giallo, riducendo i giallorossi in dieci. L’ingresso di Mats Hummels in questo contesto non rivela segni positivi, anzi culmina in un autogol calamitoso, che porta il punteggio sul 5-1. Con la Fiorentina pienamente padrone del campo, la Roma si ritira nella propria metà campo, cercando solo di limitare i danni.

La partita termina con la sensazione di una Roma in crisi profonda, incapace di trovare risposte efficaci sul campo. Per Palladino e la Fiorentina, invece, è una serata memorabile e un segnale di forza in vista delle prossime sfide, mentre i giallorossi si trovano a dover affrontare una nuova fase di introspezione e possibile ristrutturazione.

Published by
Filippo Grimaldi