In una serata caratterizzata da emozioni e colpi di scena, la Fiorentina ha chiuso sul punteggio di 3-3 la partita di andata contro i ungheresi della Puskas Akademia, nella fase playoff della Conference League. Questo incontro ha regalato momenti intensi e un’ottima dose di adrenalina ai tifosi presenti al Franchi. La Viola, che ha l’intenzione di riscattarsi dopo due finali perse negli anni precedenti, ha mostrato carattere e determinazione, ma ha dovuto fare i conti con un avvio devastante da parte degli avversari.
Un avvio shock per la Fiorentina
Marcature iniziali sorprendenti
La partita è iniziata in modo drammatico per la Fiorentina, che ha subito due reti nei primi 12 minuti di gioco. La Puskas Akademia si è portata in vantaggio al 5’ grazie a un calcio di rigore trasformato da NAGY, concesso per un fallo di Kayode in area che ha lasciato i tifosi viola in stato d’allerta. La situazione è rapidamente peggiorata quando, solo sette minuti dopo, SOISALO ha raddoppiato con un goal che ha scatenato l’entusiasmo tra gli ungheresi. Gli errori difensivi della Fiorentina, in particolare quelli di Kayode, hanno pesato non poco, lasciando la squadra in una situazione critica e costringendo i giocatori a riorganizzarsi in fretta per non compromettere ulteriormente l’esito dell’incontro.
La reazione della Viola
Nonostante l’inizio difficile, la Fiorentina ha mostrato di avere carattere e ha iniziato a reagire. La prima marcatura della Viola è arrivata poco prima dell’intervallo, quando SOTTIL ha accorciato le distanze con un bel tiro che ha sorpreso il portiere avversario. Questo goal non solo ha dato nuova vita alla Fiorentina, ma ha anche riacceso la passione del pubblico allo stadio, che ha incoraggiato incessantemente la propria squadra.
Seconda metà di partita: ribaltamento e sorpresa finale
Ritorno in campo e produzione offensiva
Nella ripresa, la Fiorentina ha definitivamente cambiato marcia. Tra il 22’ e il 30’, la squadra di casa ha mostrato una vitalità sorprendente, capace di ribaltare il punteggio. Il primo a far breccia nella difesa avversaria è stato QUARTA, che ha trovato la rete con una bella conclusione che ha lasciato senza parole gli avversari. Pochi minuti dopo, il nuovo acquisto KEAN ha segnato il suo ritorno al gol dopo quasi un anno e mezzo di assenza dal rettangolo di gioco. La Viola si è così portata in vantaggio, creando una situazione di entusiasmo e speranza tra i tifosi.
Il pareggio di Golla chiude le danze
Tuttavia, la gioia dei tifosi viola è stata di breve durata. A pochi minuti dal termine, la Puskas Akademia ha trovato il modo di riportare il punteggio in parità con un goal di GOLLA, arrivato dopo una grande parata di DE GEA, un altro neoacquisto che ha dimostrato il suo valore durante l’incontro. Il goal del pareggio ha lasciato la Fiorentina con un mix di emozioni, dalla delusione alla consapevolezza di aver comunque prodotto una performance offensiva significativa.
La partita si chiude quindi con un pareggio entusiasmante, lasciando aperti i giochi per il ritorno e promettendo un match rimarchevole a Budapest. Le prospettive sono interessanti e la Fiorentina avrà l’opportunità di rimediare in futuro.
