La Fiorentina vive un momento complicato, subendo la seconda sconfitta consecutiva in campionato. Nella sfida disputata allo stadio Artemio Franchi, i viola sono stati battuti dall’Udinese con un punteggio di 2-1, nonostante un inizio promettente con il gol di Moise Kean su rigore. L’Udinese, grazie alle reti di Lucca e Thauvin, ribalta la situazione, relegando così la Fiorentina in quinta posizione in classifica, insieme alla Juventus. Con una partita da recuperare contro l’Inter, la situazione dei gigliati si fa sempre più intricata.
La Fiorentina parte col piede giusto, segnando all’8′ minuto grazie a un rigore trasformato da Kean. L’azione che porta al penalty è provocata da Sottil, che, dopo essere stato toccato da Kristensen, cade in area. L’arbitro Marcenaro, inizialmente incerto, grazie all’intervento del VAR concede il rigore, permettendo a Kean di realizzare il suo decimo gol in campionato, diventando così il primo giocatore a raggiungere la doppia cifra in Serie A. L’atmosfera è carica di entusiasmo, ma l’Udinese non ci sta e comincia a spingere.
Le proteste friulane per un presunto rigore per un tocco di mano in area avvengono al 23′. Nonostante ciò, Lovric riesce a tirare dal limite ma viene bloccato facilmente da De Gea. La Fiorentina cerca di mantenere il controllo e si affida a veloci ripartenze, come quella al 34′ dove Sottil serve Kean ma il suo tentativo termina di poco fuori. L’evento cruciale però arriva nella ripresa con il crollo dei ragazzi di casa.
All’inizio della ripresa, l’Udinese trova immediatamente il gol del pareggio grazie a Lucca, che capitalizza un errore di Ranieri. Il difensore viola perde palla in modo ingenuo, permettendo a Thauvin di servire Lucca che, con un destro preciso, non sbaglia. Solo due minuti dopo Lucca sfiora il clamoroso raddoppio, colpendo il palo con una rovesciata.
La situazione si complica ulteriormente al 12′ quando Thauvin, dopo una bella azione personale, porta in vantaggio l’Udinese con un tiro a giro dal limite dell’area che supera De Gea. L’Udinese si dimostra letale e approfitta di una Fiorentina sempre più confusa e sotto pressione. Da questo momento in poi, le giocate dei friulani si fanno sempre più pericolose, mentre la Fiorentina fatica a reagire.
Nonostante il punteggio a sfavore, la Fiorentina cerca in ogni modo di tornare in partita. Al 24′ Kean colpisce il palo, mentre successivamente Kouamé ha un’opportunità d’oro ma il suo colpo di testa finisce di poco a lato. L’allenatore Palladino effettua diversi cambi, cercando di inserire forze fresche per rimontare, ma il vigore dei sostituti non basta a cambiare l’inerzia del match.
Nei minuti finali, i viola assediano l’area avversaria nel tentativo di riequilibrare l’incontro. L’ultimo sussulto arriva con un tiro potente di Ikoné, ma Sava si dimostra attento, effettuando una parata spettacolare. La Fiorentina esce dal campo tra i fischi dei propri tifosi, consapevole che le ultime prestazioni non hanno rispettato le aspettative e segnando così una fase delicata della stagione.
Con questa sconfitta, la Fiorentina si trova a dover riflettere e riprendersi in vista delle prossime sfide, mentre l’Udinese festeggia un’importante vittoria, consolidando la propria posizione in classifica.