La Fiorentina ottiene una vitale vittoria contro il San Gallo, con un punteggio di 4-2, nella seconda giornata della fase a gironi della Conference League. Questa prestazione non solo consente ai viola di lanciarsi nella classifica con 6 punti, ma evidenzia anche la determinazione e il talento della squadra, in grado di rimontare un iniziale svantaggio. La partita si è svolta in un contesto competitivo e ha regalato emozioni fino all’ultimo minuto, dimostrando l’abilità della Fiorentina di reagire anche nelle difficoltà .
I momenti salienti della partita
La gara si è rivelata avvincente fin dai primi minuti, con la Fiorentina che ha dovuto affrontare una serie di cambiamenti nella formazione. L’allenatore Palladino ha scelto di attuare un turnover quasi totale rispetto alla schiacciante vittoria contro il Lecce , mantenendo solo due elementi, Adli e Bove, nel centrocampo titolare. Con De Gea in panchina, il portiere Terracciano ha avuto l’opportunità di difendere i pali, supportato dalla difesa formata da Kayode, Moreno, Martinez Quarta e Biraghi. In attacco, Ikoné, Kouamé e Sottil hanno cercato di creare occasioni pericolose. Tuttavia, il San Gallo si è dimostrato subito aggressivo, costringendo i viola a difendersi.
I valori in campo si sono fatti evidenti già al 3′, con il San Gallo che ha sfiorato il gol con Mambimbi. La Fiorentina ha risposto soltanto al 20′, quando Biraghi ha tentato un cross in area per Kouamé, il quale, però, ha fallito la conclusione. Un gol annullato ai viola al 22′ ha ulteriormente complicato il loro avvio: Kouamé, infatti, ha realizzato un bel destro, ma l’assistente ha invalidato la rete. Il San Gallo, al contrario, si è trovato in vantaggio al 23′ grazie a un tiro di Mambimbi, deviato, che ha ingannato Terracciano. Nella prima frazione di gioco, la Fiorentina ha cercato di reagire, ma il primo tempo si è concluso con lo svantaggio.
La rimonta e le emozioni del secondo tempo
La ripresa ha visto una Fiorentina rinvigorita, decisa a riscattarsi. Il secondo tempo si è aperto con una grande occasione di Sottil, che ha dimostrato di essere in forma. È stato al 50′ che la Fiorentina ha trovato il pareggio: Biraghi ha effettuato un corner preciso e Martinez Quarta ha svettato più in alto di tutti, segnando di testa. Questo gol ha dato ulteriore morale alla squadra, che ha continuato a spingere, riuscendo a girare la partita a proprio favore con il secondo gol, realizzato da Ikoné al 54′, il quale ha saputo infilare il portiere avversario dopo un ottimo assist di Bove.
Tuttavia, gli svizzeri non si sono arresi: al 62′, Gortler ha ripristinato l’equilibrio con un colpo di testa, siglando il 2-2. Nonostante il gol subito, la Fiorentina ha continuato a mostrare grande carattere e determinazione. Al 69′, Ikoné ha realizzato la sua doppietta, portando la Viola nuovamente in vantaggio con un bel tiro di sinistro. Con il San Gallo che provava a tornare in partita, la difesa viola ha retto bene, permettendo alla Fiorentina di gestire il finale di gara.
La chiusura della partita e il contributo di Gosens
Negli istanti finali della gara, la Fiorentina ha avuto l’opportunità di sigillare la vittoria. Al 93′, dopo un tentativo di Kouamé che ha centrato il palo, Gosens si è trovato in posizione ideale per segnare a porta vuota, realizzando il 4-2 e chiudendo la contesa. Questo gol ha rappresentato non solo la conclusione di un match emozionante, ma anche un’importante affermazione per la Fiorentina, che dimostra così di avere le carte in regola per competere a livelli elevati.
La vittoria sul San Gallo è un passo importante verso la qualificazione e conferisce ulteriore fiducia al gruppo, in vista delle sfide future nel torneo. La Fiorentina ha dimostrato di possedere una squadra versatile e competitiva, capace di fronteggiare le difficoltà e di emergere come protagonista nella Conference League.