La Fiorentina ha mostrato disponibilità a rimanere presso lo stadio Artemio Franchi, grazie a un incontro significativo avvenuto in prefettura a Firenze. Il direttore generale Alessandro Ferrari ha condiviso le intenzioni del club, sottolineando la necessità di miglioramenti strutturali che potrebbero estendersi nel tempo. L’incontro potrebbe rappresentare un passo cruciale per il futuro del club e per la sua sede storica, riflettendo l’impegno della Fiorentina nel garantire una location adeguata per i propri tifosi.
Nei recenti sviluppi, la Lega calcio ha manifestato disponibilità per consentire alla Fiorentina di iniziare la stagione 2025-2026 con alcune partite in trasferta. Questa scelta sarebbe motivata dalla necessità di allestire il Franchi come un cantiere, garantendo il tempo necessario per effettuare lavori di ristrutturazione fondamentali. Ferrari ha affermato che l’inizio della prossima stagione sarà simile a quello di quest’anno, il che implica una gestione attenta della capienza dello stadio.
Il direttore generale ha evidenziato che riaprire la curva Fiesole è in programma per la stagione 2026-2027, segnalando l’importanza di un avanzamento nei progetti di ristrutturazione per migliorare l’accessibilità e l’esperienza dei tifosi. Durante la riunione, Ferrari ha apprezzato la disponibilità delle autorità, che potrebbero supportare la Fiorentina nel raggiungimento di questi obiettivi.
Le dichiarazioni di Ferrari indicano che il gruppo dirigenziale sta prendendo proattivamente in considerazione tutte le opzioni per garantire il miglioramento delle strutture del Franchi. Questo dialogo con la Lega e altre istituzioni è fondamentale per pianificare le tempistiche dei lavori necessari e lasciare spazio ai tifosi per vivere un’esperienza di gioco ottimale.
Il progetto di riqualificazione dello stadio Franchi prevede un approccio in due fasi, con la prima parte dei lavori programmata per il completamento nel 2026. In questo contesto, Ferrari ha espresso la necessità di raccogliere informazioni dettagliate per valutare la partecipazione della Fiorentina al progetto di denaro condiviso con il governo locale e le istituzioni sportive.
L’attenzione a lungo termine del club per il Franchi, che è un simbolo storico della città di Firenze, gioca un ruolo chiave nel corso della sua storia sportiva. L’intenzione di collaborare con il comune e altri attori istituzionali per procedere nella direzione della modernizzazione delle strutture è essenziale non solo per il benessere della squadra, ma anche per i tifosi che sostengono il club.
Ferrari ha confermato che la Fiorentina è aperta a diverse forme di collaborazione, incluso un possibile project financing, sebbene attualmente non ci siano decisioni definitive in merito. L’impegno di esplorare vari approcci finanziari rappresenta un aspetto cruciale per la sostenibilità del progetto di riqualificazione e per garantire che tutti i lavori siano completati nei tempi previsti.
La Fiorentina, attraverso le parole di Alessandro Ferrari, ha chiarito che il club è impegnato a mantenere una presenza attiva e costruttiva presso lo stadio Franchi. Il dialogo con le autorità locali evidenzia un approccio proattivo del club verso le sfide che la storica struttura affronta, puntando a garantire ai propri tifosi un luogo sicuro e accogliente.
È fondamentale che la Fiorentina continui a comunicare efficacemente con i propri sostenitori riguardo a tutti gli sviluppi legati alla riqualificazione dello stadio, mantenendo alta la trasparenza in ogni fase di questo importante progetto. La collaborazione tra Fiorentina, Lega calcio e le autorità locali gioca un ruolo cruciale nel futuro sportivo della squadra e nella sua capacità di attrarre sempre più fan e sostenitori.
I lavori di ristrutturazione non solo promettono di migliorare la qualità della struttura, ma puntano anche a valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale e sportivo della città di Firenze, rendendo l’esperienza al Franchi non soltanto un momento di divertimento, ma un evento memorabile per ogni tifoso che vi partecipa.