Un episodio di truffa miete ancora vittime, ma grazie all’ottimo lavoro della POLIZIA, una coppia di 45enni è stata fermata a Pesaro. Gli agenti hanno sventato un’operazione legata alla truffa del pacco, arrestando due individui già noti alle autorità. La coppia, residente a Napoli, ora si trova a dover lasciare la città con un Foglio di Via Obbligatorio valido per tre anni.
La truffa del pacco è una pratica fraudolenta che sfrutta la disattenzione e la fiducia delle vittime. Solitamente, il truffatore si presenta con un pacco da consegnare o per vendere un oggetto di valore. Ciò che avviene in realtà è un abile scambio: il pacco originale, contenente l’oggetto desiderato, viene sostituito con una pochette che contiene un oggetto di poco valore, come ad esempio un sapone, mentre il vero contenuto viene sottratto.
Nel caso specifico della coppia di Napoli, si è assistito a una dimostrazione di notevole abilità nell’esecuzione della truffa. Questi individui erano riusciti a perfezionare la loro tecnica, manipolando il momento della consegna e distraendo la vittima al fine di effettuare il cambio senza destare sospetti. Questo comportamento evidenzia la necessità di una continua vigilanza da parte della popolazione e degli organi di polizia, in particolare in località frequentate da turisti o nelle zone dove l’attenzione delle persone è più bassa.
Il 5 settembre, la Squadriglia Mobile di Pesaro ha ricevuto una segnalazione dal sistema Targa System riguardante un veicolo particolarmente sospetto. Tale mezzo era registrato a nome di persone già note per precedenti reati di truffa. La segnalazione è stata subito seguita da un intervento delle forze dell’ordine, che hanno prontamente fermato l’automobile in via Marsala.
Una volta fermato il veicolo, gli agenti hanno effettuato un’ispezione approfondita del mezzo. Hanno rinvenuto due pochette identiche all’interno: una di esse conteneva un I-Phone 15 Pro nella sua scatola originale, completa di scontrino fiscale, mentre l’altra racchiudeva una saponetta. Questo rinvenimento ha chiarito immediatamente la modalità operativa dei due truffatori, confermando le loro intenzioni di perpetrare il raggiro sul territorio marchigiano.
Dopo aver raccolto prove sufficienti riguardo le attività illecite della coppia, gli agenti hanno emesso un Foglio di Via Obbligatorio, un provvedimento amministrativo che vieta a individui considerati pericolosi di rientrare in una determinata area per un periodo stabilito; nel caso specifico, tre anni. Questo provvedimento si rende necessario per tutelare la sicurezza pubblica e prevenire la commissione di ulteriori reati da parte dei soggetti in questione.
Nonostante la coppia fosse residente a Napoli e non avesse legami con la città di Pesaro, la loro azione ha colpito un territorio che, come molti altri, è vulnerabile a truffe di questo tipo. L’intervento della polizia ha avuto un impatto diretto sulla sicurezza della comunità locale e ha alzato il livello di allerta nei confronti di simili attività fraudolente. La capacità delle forze dell’ordine di intervenire tempestivamente ha sicuramente prevenuto potenziali danni a cittadini ignari.
Le forze dell’ordine continuano a monitorare il territorio per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro, mantenendo alta la guardia contro qualsiasi forma di truffa.