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Nel cuore di Napoli, la Fondazione Quartieri Spagnoli apre le porte della sua scuola “Dalla Parte dei Bambini” in anticipo rispetto al calendario scolastico tradizionale, accogliendo il 3 settembre circa 1.100 giovani studenti. Questa scelta evidenzia l’impegno della fondazione nella creazione di un ambiente educativo sicuro e stimolante, dove i ragazzi possono non solo apprendere, ma anche socializzare e sviluppare competenze importanti.
Una scelta strategica per i giovani
Foqus come presidio sociale
La Fondazione Quartieri Spagnoli, attraverso il progetto Foqus, si distingue quale rifugio sicuro per i ragazzi del quartiere. Anticipare l’inizio dell’anno scolastico è una decisione chiara e strategica, fondamentale per garantire una serie di opportunità di crescita e sviluppo. L’orario scolastico si estende dalle 7.45 alle 18, con tre momenti di ristoro, inclusi colazione, pranzo e merenda, tutti preparati nella nuova cucina. Questo approccio tiene i giovani lontani dalla strada, offrendo loro un’alternativa concreta e positiva.
Da oltre dieci anni, Foqus organizza l’inizio dell’anno scolastico nei primi giorni di settembre per poi proseguire fino alla fine di luglio . Rachele Furfaro, presidente di Foqus, sottolinea l’importanza della continuità nel percorso educativo, importante per combattere la dispersione scolastica che colpisce i Quartieri Spagnoli, area storicamente difficile e caratterizzata da sfide socio-economiche.
Un ambiente educativo innovativo
L’innovazione è al centro dell’esperienza formativa a Foqus, dove gli alunni sono accolti da circa 200 insegnanti in una struttura moderna. Sono stati creati 60 nuovi spazi all’interno dell’ala recentemente ristrutturata, concepiti per garantire una didattica innovativa. Le aule sono dotate di pareti mobili, permettendo di passare da spazi aperti a ambienti più circoscritti a seconda delle esigenze didattiche. Questo approccio modulare stimola l’apprendimento cooperativo.
Ogni aula non solo è attrezzata con banchi e sedie di ultima generazione, ma segue anche criteri di sostenibilità ambientale, in linea con le più recenti tendenze pedagogiche. Foqus si impegna a formare anche l’ala storica secondo gli stessi principi di innovazione e sostenibilità, affinché tutti gli spazi rispecchino i migliori standard europei.
Attenzione all’ambiente e alla didattica
Educazione ambientale come pilastro formativo
Il rispetto per l’ambiente è un principio fondamentale che permea ogni aspetto della vita scolastica a Foqus. L’80% degli insegnanti ha partecipato a corsi di formazione negli ultimi tre anni, focalizzati sulla didattica ambientale, per educare gli studenti alla consapevolezza ecologica. Questo approccio si sviluppa con progetti pratici, tra cui lezioni al garden lab, un’area di 500 metri quadrati all’interno della fondazione, curata in collaborazione con il CNR e il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II.
Un modello di inclusione e supporto
Foqus non è solo una scuola ma un modello educativo inclusivo. Le iscrizioni possono essere totalmente gratuite o agevolate, in base al reddito delle famiglie, calcolato attraverso il modello ISEE. Questo approccio è stato ideato per garantire che ogni bambino abbia accesso a un’educazione di qualità, inclusiva e rispettosa della diversità socio-economica del quartiere.
L’impatto sulla comunità
Rachele Furfaro sottolinea l’importanza di un’istruzione continua e di qualità, enfatizzando come ogni giorno di scuola rappresenti un’opportunità per i ragazzi. Anticipare l’inizio delle lezioni non è solo una misura per migliorare l’istruzione, ma anche un modo per contribuire alla rigenerazione dei Quartieri Spagnoli. Secondo Furfaro, l’investimento nell’educazione è un investimento nel futuro della comunità e dei suoi giovani, i quali avranno un ruolo chiave nel portare avanti il proprio quartiere.