La Formula 1 è tornata in pista ad Abu Dhabi per un’importante giornata di test collettivi, a solo due giorni dalla conclusione di una stagione record che ha visto ben 24 Gran Premi. Questo evento rappresenta un passo fondamentale verso il futuro della competizione, permettendo alle squadre di mettere in mostra i talenti emergenti e testare le nuove gomme. I riflettori sono puntati sul tracciato di Yas Marina, che offrirà lo scenario ideale per questo evento che già segna l’alba del 2025.
Tutte le dieci squadre della Formula 1 parteciperanno a questi test, schierando due monoposto ciascuna. Di queste, una sarà riservata ai rookie, i piloti che non hanno disputato più di due Gran Premi, mentre l’altra sarà guidata dai piloti ufficiali. Il programma prevede due sessioni: la prima si svolgerà dalle 6:00 alle 10:00 italiane, mentre la seconda andrà dalle 11:00 alle 15:00. Questi test rappresentano non solo un’opportunità di apprendimento per i nuovi talenti, ma anche un’occasione per i team di affinare le prestazioni delle loro monoposto in vista della prossima stagione.
Un’attenzione particolare è rivolta all’esordio di Lewis Hamilton al volante della Ferrari, atteso per il prossimo anno. Tuttavia, la Mercedes ha deciso di non liberarlo prima della scadenza del suo contratto a fine dicembre, rendendolo ancora impegnato in eventi promozionali. Si prevede che Hamilton possa entrare in azione a Fiorano all’inizio di gennaio, testando un modello degli anni precedenti, prima di debuttare nei test in Bahrain, programmati per il 26-28 febbraio. Nel mentre, Carlos Sainz avrà l’opportunità di testare la Williams, dopo aver concluso il suo ultimo Gran Premio con la Ferrari.
Uno degli obiettivi principali di questi test sarà la valutazione delle gomme. I rookie utilizzeranno le mescole 2024 selezionate per l’ultima gara di Abu Dhabi, mentre i piloti titolari si concentreranno sulla versione omologata dei pneumatici destinati alla stagione 2025. È opportuno notare che la mescola C1, la più dura, non sarà utilizzata in questa occasione, poiché non si adatta alle caratteristiche del tracciato di Yas Marina.
Svariati volti nuovi si preparano a entrare in scena, poiché diverse squadre non hanno ancora completato le sessioni dedicate ai rookie. La Ferrari ha scelto Arthur Leclerc, fratello di Charles, per affiancarlo nelle prime prove. Altri giovani piloti da tenere d’occhio includono Andrea Kimi Antonelli con la Mercedes, Patricio O’Ward alla McLaren e Luke Browning alla Williams. Aston Martin ha confermato la partecipazione di Jak Crawford e Felipe Drugovich, mentre Alpine schiererà Jack Doohan, figlio del celebre Michael Doohan, vincitore di cinque campionati mondiali di motociclismo.
Infine, l’ultima notizia riguarda Max Verstappen, il campione del mondo in carica. Dopo la recente controversia legata a un commento volgare in conferenza stampa, Verstappen dovrà recarsi a Kigali, in Ruanda, per scontare la sanzione inflittagli dalla FIA. Il pilota olandese sarà coinvolto in “lavori socialmente utili,” affiancando i giovani partecipanti al programma “FIA Affordable Cross Car,” un’iniziativa promossa dal Ruanda Automobile Club. Questo impegno rappresenta un’importante opportunità di crescita, sia per i giovani piloti che per Verstappen stesso, in vista delle sfide future.