Un nubifragio ha colpito Napoli e i comuni limitrofi nelle prime ore della mattina di domenica 18 agosto, causando allagamenti e disagi su ampia scala. Le intense piogge, insieme a forti venti, hanno messo in crisi viabilità e infrastrutture, con conseguenti rimaneggiamenti e interventi emergenziali nella zona.
Nel comune di Volla, situato a est di Napoli, le strade sono state rapidamente sommerse a causa della grandissima quantità di pioggia caduta in un breve lasso di tempo. I residenti hanno segnalato problemi di circolazione e di accessibilità a molte aree, costringendo gli automobilisti a trovare vie alternative. Le squadre di emergenza sono subito intervenute per monitorare la situazione e ridurre al minimo i disagi causati dall’acqua che ha invaso le strade.
Il maltempo ha avuto un impatto significativo su Monte di Procida, dove una porzione della strada che collega questo comune a Bacoli è sprofondata all’altezza di via Mercato di Sabato. La situazione ha sollecitato immediatamente l’intervento delle autorità locali, le quali hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona interessata da crepe e sollevamenti dell’asfalto.
Anche Pozzuoli ha subito danni considerevoli, con i detriti di una frana che hanno invaso la strada provinciale Cuma Licola, nel quartiere Monterusciello. Questo evento ha compromesso ulteriormente la viabilità della zona. Le operazioni di chiusura al traffico sono state attuate per garantire la sicurezza dei cittadini e permettere un rapido intervento di ripristino.
In merito ai danni verificatisi, le autorità competenti hanno avviato delle verifiche per stabilire se l’intensità del nubifragio fosse direttamente responsabile degli eventi franosi o se ci fosse una correlazione con il bradisismo che interessa i Campi Flegrei da tempo. Il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, ha avvertito come l’accumulo di danni alle infrastrutture e ai servizi di rete possa essere collegato all’innalzamento dei fenomeni bradisismici e alla crisi che ha colpito la zona negli ultimi mesi. Questo testimonia chiaramente un’interazione complessa tra eventi atmosferici estremi e condizioni geologiche già critiche.
La situazione è degenerata ulteriormente a Torre del Greco, dove una tromba d’aria ha colpito il litorale, causando gravi danni agli stabilimenti balneari. Le segnalazioni dei cittadini hanno evidenziato il crollo di alcuni ombrelloni e strutture, mentre diverse palme lungo la passeggiata sono state abbattute. Il presidente della cooperativa Mare Nostrum, Fausto Lunella, ha confermato la gravità della situazione, rivelando che gli stabilimenti balneari hanno subito perdite significative a causa della violenza del vento.
Nonostante l’entità dei danni, il personale degli stabilimenti ha immediatamente iniziato a risistemare quanto più possibile, cercando di rimediare ai guasti e ripristinare le condizioni per l’accoglienza dei turisti. Lunella ha sottolineato l’impegno della cooperativa per riportare la situazione alla normalità entro la fine della giornata.
Nel frattempo, il Comune ha attivato le proprie squadre di emergenza, coadiuvate dalla polizia municipale, per monitorare l’area e garantire una viabilità sicura. L’intervento delle autorità è risultata cruciale per gestire le emergenze create dalle condizioni meteorologiche avverse e per fronteggiare senza indugi i pericoli per l’incolumità pubblica che si sono manifestati in diverse aree della città.