Navi da incubo: il caos a bordo durante il G7
Durante l’evento del G7 in Puglia, le forze dell’ordine hanno vissuto un’esperienza da incubo a bordo di una nave da crociera che avrebbe dovuto ospitarle. L’incubo è iniziato con arredi disordinati, sporcizia, problematiche igienico-sanitarie e cibo distribuito in modo trascurato. Sindacati di polizia, guardia di finanza e carabinieri hanno espresso sconcerto e disgusto per il trattamento ricevuto, definendo la situazione vergognosa e inaccettabile. Il caos e la disorganizzazione hanno raggiunto livelli al limite della realtà, mettendo a repentaglio la salute e la sicurezza del personale delle forze dell’ordine.
Le denunce dei sindacati
Le condizioni in cui si sono trovati ad operare i poliziotti durante il G7 a Brindisi sono state definite inaccettabili dai sindacati delle forze dell’ordine. La mancanza di coordinamento tra le varie autorità ha creato confusione e disagi, con alcuni carabinieri esclusi dall’imbarco senza giustificazione. Il Segretario Generale del Siaf ha evidenziato un totale disprezzo per il benessere e la dignità del personale, sottolineando la necessità di un’indagine immediata e di misure tempestive per evitare che simili episodi si ripetano in futuro. Anche il Sim Gdf ha criticato aspramente la disorganizzazione, definendo vergognoso il trattamento riservato alle forze dell’ordine.
Il fallimento dell’accoglienza
Le navi noleggiate all’ultimo minuto per ospitare il personale delle forze dell’ordine partecipanti al G7 in Puglia si sono rivelate totalmente inadeguate e disorganizzate. Gli alloggi dovevano essere adeguati e confortevoli, ma si sono trasformati in ambienti sporchi e privi di servizi basilari. I sindacati hanno sottolineato la mancanza di standard adeguati nell’accoglienza del personale, mettendo in discussione la capacità organizzativa e la leadership responsabile dell’evento. Il Segretario Generale del Siaf ha evidenziato il fallimento del sistema di accoglienza, sottolineando l’importanza di garantire standard minimi igienico-sanitari per il personale delle forze dell’ordine.
La nave da crociera trasformata
La nave da crociera che avrebbe dovuto ospitare il personale aggregato per il G7 in Puglia si è trasformata in un luogo surreale e vergognoso. I poliziotti si sono trovati di fronte a un ambiente indecoroso e malsano, con condizioni igieniche inaccettabili. Non sono mancati episodi di caos e incertezza nelle fasi preparatorie, con alcuni colleghi costretti a cercare riparo altrove per evitare le condizioni degradanti a bordo della nave. Sebbene il Questore di Brindisi abbia tentato di fronteggiare la situazione disastrosa, l’incompetenza di chi avrebbe dovuto verificare le sistemazioni è stata duramente criticata dai sindacati.
Il trattamento del personale
Il trattamento riservato al personale aggregato per il G7 in Puglia è stato definito al di sotto degli standard minimi igienico-sanitari. Nonostante le rassicurazioni date durante l’organizzazione logistica, i poliziotti hanno vissuto in condizioni inumane e disumane a bordo della nave da crociera. I sindacati hanno sollevato dubbi sull’efficacia della pianificazione dell’accoglienza e hanno chiesto un intervento immediato per garantire un ambiente dignitoso e decoroso per il personale delle forze dell’ordine. Il rispetto della sicurezza e della dignità del personale è stato messo in discussione, evidenziando la necessità di correggere rapidamente le gravissime carenze.