Francesco Gabbani è pronto a tornare sul palco del Festival di Sanremo per la quarta volta, un appuntamento che gli offre l’opportunità di esprimere la sua arte in modo autentico. “Viva la vita”, il suo nuovo brano, verrà presentato con l’intento di portare una riflessione profonda e poetica al pubblico. In un’intervista esclusiva, il cantautore toscano ha condiviso la sua visione artistica che lo guiderà in questa importante esperienza musicale.
La serenità e l’approccio personale di Gabbani
La frase di Gabbani risuona chiara quando parla della sua esperienza a Sanremo: “Mi sento di dire che lo affronto con serenità”. Questa serenità nasce dall’aver già vissuto il festival in passato, ma non si tratta solo di esperienza; è anche un modo per affrontare le tensioni che inevitabilmente accompagnano l’evento. Per Gabbani, il festival è simile a tornare in un luogo di vacanza dove si è vissuti momenti piacevoli.
Questa prospettiva non è solo un modo di vedere le cose, ma è un vero e proprio approccio alla musica. L’artista si concentra sulla comunicazione della sua musica, piuttosto che sul posizionamento finale al festival. Riconosce che il suo pubblico è ormai consolidato e, indipendentemente dal risultato, il suo obiettivo è raggiungerlo attraverso le sue canzoni.
La presenza sul prestigioso palco dell’Ariston per Gabbani non è solo una competizione; rappresenta un’opportunità per esprimere ciò che sente e per connettere i suoi pensieri con gli ascoltatori. La ricerca di serenità e di autenticità accompagna ogni sua nota, ogni sua parola, facendo di lui un artista che vuole far riflettere e non solo intrattenere.
“Viva la vita”: un brano che invita alla riflessione
Il nuovo brano “Viva la vita”, presentato in anteprima alla stampa, è descritto da Gabbani come “un pezzo da concepire come un brano classico nella sua semplicità”. Le sue parole offrono una chiara indicazione del contenuto: la canzone è frutto di un’introspezione profonda. L’artista, con un approccio analitico alla vita, esprime l’idea che molte delle risposte alle grandi domande esistenziali rimangono irrisolte.
“Gli esseri umani sono tormentati dalla ricerca del senso della vita”, spiega Gabbani. Le sue parole indicano come, nel mondo contemporaneo, spesso ci si illuda di trovare quel senso attraverso l’apparire e il possedere. Queste illusioni, secondo lui, non conducono alla vera risposta. La gratitudine, espressa in “Viva la vita”, emerge come la chiave per accettare la vita così com’è, senza dare nulla per scontato.
Le strofe presentano una struttura che favorisce la riflessione e l’interrogazione, tipica del suo stile artistico. Gabbani invita il suo pubblico a interrogarsi sulle cose importanti, sottolineando l’importanza di ogni istante.
Un album che segna un’evoluzione personale
L’album “Dalla tua parte”, il sesto lavoro in studio di Gabbani, uscirà il 21 febbraio ed è descritto dall’artista stesso come una sorta di raccolta di canzoni che rappresentano un passo evolutivo nella sua carriera. Questa evoluzione non si traduce in grandi cambiamenti stilistici, ma piuttosto in un’affinata introspezione. “È una fotografia degli ultimi due anni”, afferma.
In questo album, Gabbani esprime la sua trasformazione personale attraverso una proposta musicale che abbraccia emozioni intime, analisi sociale e un tocco di ironia. La scelta del titolo stesso, “Dalla tua parte”, rappresenta il suo desiderio di collegarsi con chi lo ascolta, riconoscendo che ogni canzone diventa parte dell’esperienza di chi la ascolta dopo la sua creazione.
Il tour che seguirà l’uscita del suo nuovo lavoro inizierà dopo il festival e avrà un evento speciale all’Arena di Verona il primo ottobre. Gabbani sottolinea l’importanza di questo concerto, che promette di celebrare dieci anni di musica, ricordando a tutti come il pubblico sia parte fondamentale di questo viaggio artistico.
Un artista in evoluzione e il futuro dopo Sanremo
Dopo dieci anni, Gabbani riflette su come è cambiato. “Sono un cantante di musica pop d’autore, con dei crismi universali”, sostiene. Questa evoluzione non è solo artistica, ma anche personale: si sente distante da una società in rapido cambiamento e, pur riconoscendo le differenze, non rinuncia alla sua autenticità.
Il cantautore guarda al suo passato con serenità, affermando di non avere rimpianti. “Rifarei tutto quello che ho fatto nella mia carriera”, dice, mostrando la sua determinazione a mantenere viva la sua visione artistica.
In vista del festival, Gabbani anticipa un duetto con un artista non in gara, che porterà sul palco una canzone di grande profondità, regalando ai fan l’occasione di riscoprire un brano significativo. Mentre si prepara per questa importante avventura musicale, l’artista continua a esplorare la propria interiorità, pronto a condividere il suo viaggio con chi lo segue.