Franco Ordine ha condiviso le sue riflessioni sul Napoli durante la trasmissione “Il Bello del Calcio” su 11 Televomero. Il focus è stato sulle recenti prestazioni degli azzurri, in particolare sulla vittoria contro l’Atalanta e sulle dinamiche del mercato estivo, che hanno trasformato la squadra. Le sue valutazioni, diffuse tramite un comunicato stampa, offrono uno spaccato interessante della situazione attuale del club partenopeo.
La metamorfosi del Napoli: dalla sconfitta all’Atalanta alla vittoria in trasferta
Ordine ha esaminato il percorso del Napoli dalla prima partita di stagione a Verona fino alla sfida di Bergamo. La gara di apertura, caratterizzata da una prestazione opaca, ha fatto emergere un evidente bisogno di cambiamenti. Rispetto a quel match, la squadra dimostra ora una forte evoluzione. Un esempio eclatante è la figura di Juan Jesus, che ha percorso un cammino sorprendente. Un giocatore che era stato definito “inguardabile” alla prima giornata ora figura tra i cardini del reparto difensivo.
La chiave di questa trasformazione dev’essere ricercata nell’adozione di un approccio metodico e disciplinato, simile a quello del mister Antonio Conte. Questo “sistema militare” ha reso la fase difensiva del Napoli molto più solida. La preparazione negli allenamenti, intensificata dal lunedì al sabato, ha consentito ai calciatori di assimilare i principi di gioco in tempo utile per le partite.
Per Ordine, la differenza tra Napoli e Juventus è palpabile. Mentre il club torinese ha investito enormemente sul mercato, trovandosi a una distanza considerevole in classifica, il Napoli ha saputo capitalizzare al meglio i propri sforzi. Ogni acquisto effettuato nella sessione estiva ha prodotto un rendimento notevole, consolidando così il posizionamento della squadra in vetta alla classifica.
L’importanza del mercato e la figura di Conte
Un aspetto centrale analizzato da Ordine riguarda il lavoro svolto da Conte nel mercato. Nonostante le tensioni e le difficoltà della pandemia di Covid-19, il tecnico ha dimostrato una capacità unica di mantenere alta la motivazione della squadra, facendola rendere al massimo anche in situazioni avverse, come i momenti in cui l’Inter era in arretrato con il pagamento degli stipendi.
La gestione del mercato, secondo Ordine, evidenzia come ogni decisione sia stata orientata verso la ricerca di un gruppo unito e coeso. Durante la trasmissione, il giornalista ha sottolineato che il merito della buona partenza del Napoli si deve in gran parte alle strategie di Conte. Mantenere l’attenzione focalizzata e gestire le pressioni sono state le chiavi per il successo fino a questo punto della stagione.
Le prospettive future: possibili innesti e il percorso da seguire
Guardando al futuro, Ordine si è posto interrogativi sulle prossime mosse del Napoli in vista del mercato. In particolare, ha messo in discussione la strategia nel caso di un potenziale addio di Khvicha Kvaratskhelia, sottolineando come una sostituzione adeguata risulti cruciale. La questione diventa ancor più rilevante se consideriamo che un rinforzo in difesa potrebbe non essere sufficiente, qualora non si puntasse su un incremento qualitativo anche in attacco.
Con riferimento agli ultimi minuti della partita di Bergamo, il giornalista ha notato l’importanza di avere giocatori tecnicamente preparati, che possano impattare positivamente sulla manovra offensiva. La combinazione di Spinazzola e Mazzocchi sulle fasce ha suggerito la necessità di integrare maggiormente la cifra tecnica nel roster, un aspetto che va affrontato con cognizione di causa.
Ordine ha concluso il suo intervento lasciando spazio a riflessioni importanti su come il Napoli, sfruttando le sue risorse e mantenendo un percorso chiaro, possa continuare a puntare in alto nella stagione.