A Capri, le festività di Natale e Capodanno si svolgeranno all’insegna di un cambiamento significativo per residenti e turisti. La funicolare che svolge un ruolo cruciale nel collegare Marina Grande con la Piazzetta è fermata per lavori di manutenzione straordinari. La decisione, comunicata dalla società Sippic, prevede che il servizio rimanga interrotto fino alla primavera, sollevando preoccupazioni in merito alla mobilità sull’isola, particolarmente durante il periodo festivo.
Chiusura non programmata della funicolare
La funicolare di Capri è un sistema di trasporto fondamentale per l’isola, utilizzato quotidianamente da un gran numero di persone. La chiusura, non concordata preventivamente con la comunità locale e i turisti, ha destato reazioni e commenti da parte dei cittadini. Nonostante si siano previsti lavori di manutenzione periodica, la notizia della chiusura ha colto di sorpresa molti, in particolare coloro che contano sull’impianto per spostarsi agevolmente tra le due località più frequentate di Capri.
La Sippic ha dichiarato che l’interruzione è necessaria per garantire la sicurezza dell’impianto e degli utenti. La società sottolinea l’importanza di eseguire una manutenzione approfondita, essenziale per la funzionalità dell’intero sistema di trasporto. Tuttavia, molte persone si chiedono se l’interruzione potesse essere pianificata con maggior anticipo per limitare i disagi legati ai trasporti, specialmente durante una delle stagioni più affollate dell’isola.
Impatti sulla mobilità e sul turismo
La chiusura della funicolare avrà ripercussioni immediate sulla mobilità di Capri. Turisti e residenti dovranno fare affidamento su alternative per muoversi, come autobus e taxi, che potrebbero non essere in grado di gestire il volume di persone in visita durante le festività. La funicolare rappresenta un modo comodo e veloce per coprire il tragitto tra Marina Grande e Piazzetta, e la sua mancanza potrebbe causare congestione e attese più lunghe per gli altri mezzi di trasporto.
Il rischio di una diminuita affluenza turistica è un altro aspetto critico da considerare. La chiusura della funicolare potrebbe dissuadere gli stranieri e i locali dall’intraprendere visite sull’isola, influenzando negativamente l’economia locale durante un periodo tradizionalmente proficuo. Le attività commerciali, i ristoranti e i servizi di intrattenimento potrebbero risentirne, acuendo le preoccupazioni per un’isola già drammaticamente segnata dalla pandemia.
Tempistiche e lavori previsti
La Sippic ha comunicato che i lavori si protrarranno fino alla primavera, ma non ha specificato una data di riapertura. Gli interventi previsti includono controlli strutturali, riparazioni e aggiornamenti tecnologici per garantire che la funicolare operi in condizioni ottimali al rientro della stagione turistica. La società ha ribadito che la manutenzione è fondamentale non solo per la sicurezza dei passeggeri, ma anche per la longevità del servizio stesso.
In attesa della riapertura, la Sippic ha avviato un piano di comunicazione per informare sia i residenti sia i turisti riguardo alle dinamiche di mobilità sull’isola. Si prevedono servizi di trasporto sostitutivi e misure alternative per mitigare i disagi. Tuttavia, l’incertezza legata al futuro della funicolare potrebbe continuare ad aleggiare fino a quando non sarà completato il piano di manutenzione.