Il mondo del calcio si sta interrogando sulle attuali difficoltà del Napoli, e le parole di Gaetano Fontana, ex centrocampista della squadra, rilasciate durante la trasmissione “Napoli Magazine Live” su Radio Punto Zero, offrono una visione interessante. Fontana ha messo in evidenza la questione tattica della squadra, analizzando le problematiche riscontrate nella sinergia tra centrocampo e attacco, e l’impatto che l’arrivo di Romelu Lukaku ha avuto nella recente partita contro il Parma.
Nel corso della sua intervista, Fontana ha esaminato le difficoltà di Stanislav Lobotka e André Anguissa, sottolineando come i problemi che stanno affrontando superino le pur valide caratteristiche tecniche dei due calciatori. Secondo Fontana, l’assenza di sincronismi tra le linee della squadra ha evidenziato come il Napoli sia spaccato in due, una situazione confermata anche dal capitano Giovanni Di Lorenzo.
Il disallineamento tra centrocampo e difesa si fa sentire pesantemente, con il risultato che quando il gruppo di centrocampisti e attaccanti cerca di pressare, la difesa fatica a sostenere l’azione e a spingersi in avanti. Questo comportamento genera difficoltà nelle coperture a campo aperto, rendendo arduo il recupero di palla e la protezione della propria area. Fontana ha evidenziato l’importanza di trovare un equilibrio di squadra, sottolineando che il miglioramento è già stato visibile nella partita finale contro il Parma.
Il ritorno all’equilibrio è avvenuto, secondo Fontana, grazie anche all’effetto portato dall’ingresso di Lukaku. La vittoria per 2-0 contro il Parma ha offerto l’opportunità di rientrare in carreggiata dopo alcune prestazioni deludenti. La presenza di un giocatore come Lukaku, capace di influenzare il corso delle partite con la sua fisicità e abilità, è stata fondamentale per dar tono e determinazione alla squadra.
Fontana ha indicato che è essenziale non adagiarsi sui successi temporanei, poiché per continuare a vincere il Napoli dovrà affrontare e risolvere le problematiche che si sono manifestate durante il match. La convinzione di rimanere concentrati e l’impegno costante nel miglioramento sono aspetti che ogni giocatore dovrà tenere a mente per affrontare le sfide future.
Romelu Lukaku ha impressionato Fontana sin dal suo arrivo, mostrando un immediato impatto positivo nella squadra. Sebbene il giocatore non abbia ancora disputato un’intera partita, le sue prestazioni finora hanno rivelato di che pasta è fatto. A chi lo confronta con il talento di Victor Osimhen, Fontana chiarisce che Lukaku rappresenta un’opzione sicura e collaudata nel contesto del gioco del Napoli.
Fontana ha accennato al monitoraggio continuo operato dallo staff tecnico, in particolare da Antonio Conte, il quale è guidato da una visione strategica per integrare al meglio Lukaku nel sistema di gioco della squadra. La presenza di Lukaku non solo crea opportunità in fase offensiva ma offre anche solidità e sostegno in difesa durante le transizioni di gioco.
L’integrazione di Lukaku in un contesto di alta pressione tattica richiede tempo e lavoro. Fontana ha sottolineato l’importanza di preparare il giocatore per le due fasi del gioco, evidenziando la necessità di un percorso di adattamento approfondito al fine di massimizzare il suo potenziale. Inoltre, ha citato Matteo Politano come esempio di come un calciatore con esperienza in regimi tattici simili possa fungere da guida per Lukaku durante il suo periodo di apprendimento.
Le sfide non si limitano soltanto a Lukaku ma abbracciano l’intero collettivo del Napoli, il quale deve continuare a lavorare per migliorare la propria intesa in campo e rivalutare le strategie in vista delle prossime partite.
Con uno sguardo attento sulla situazione attuale e la consapevolezza delle sfide da affrontare, il Napoli potrebbe ritrovare la propria identità e competere ai massimi livelli nella stagione in corso.