Un’importante intervista a Gaetano Fontana, ex centrocampista del NAPOLI, ha acceso i riflettori sul futuro della squadra partenopea. Intervenuto a Napoli Magazine Live su Radio Punto Zero, Fontana ha analizzato il ventennale operato di Aurelio De Laurentiis e ha condiviso le sue aspettative per la stagione attuale, evidenziando aspetti fondamentali riguardanti la squadra e il suo allenatore.
Il ricordo dei primi tempi al Napoli
Un tuffo nel passato
Nel corso dell’intervista, Fontana ha ricordato il suo arrivo al Napoli, avvenuto con qualche mese di ritardo rispetto alla sua programmazione. Rivolgendo lo sguardo al passato, ha menzionato le sfide iniziali della squadra, soffermandosi sull’assenza di risorse e sulla mancanza di una struttura solida all’epoca. “Siamo partiti con la convinzione di abbattere ogni ostacolo,” ha dichiarato Fontana, evocando sentimenti di speranza e determinazione tra i giocatori. La nostalgia per un’epoca in cui il calcio era vissuto con più emozione e un forte attaccamento ai colori sociali è evidente nel suo racconto.
La stagione da protagonista
La storia di Fontana è anche segnata dalla frustrazione di non aver ottenuto risultati immediati: “Resta il rammarico di non aver vinto subito il primo anno.” Nonostante i limiti, egli sottolinea come quella sia stata un’esperienza fondamentale per la crescita della squadra e per porre le basi per i successi futuri. Ricordare il periodo di difficoltà permette di apprezzare maggiormente i traguardi raggiunti nel corso degli anni, rendendo il legame con la tifoseria ancora più forte.
Il presente e le sfide del Napoli
Il nuovo ciclo tra ambizioni e strategie
Passando al presente, Fontana ha dichiarato che l’attuale Napoli deve ancora trovare il proprio ritmo. L’arrivo di Antonio Conte, con la sua forza e determinazione, è visto come cruciale per stabilire una nuova etica di squadra. Secondo Fontana, è fondamentale “stabilire delle linee guida a livello comportamentale.” Questo aspetto è considerato un prerequisito per poter applicare contenuti tattici e tecnici, che sono essenziali per il successo.
L’importanza dell’assemblaggio del gruppo
Gaetano Fontana ha sottolineato che la recente fase di assemblaggio della squadra, con l’inserimento di giocatori significativi, deve portare a un’equilibrata coesione tra i vari reparti. Riconosce che ci sono ottime potenzialità e che la fiducia nel gruppo è ottimista. I risultati arriveranno soprattutto dopo aver chiarito e strutturato l’aspetto comportamentale e tecnico della squadra.
L’eredità di De Laurentiis
Un’innovazione nella gestione del club
Fontana ha riconosciuto l’importante ruolo di Aurelio De Laurentiis nella trasformazione del Napoli. Il presidente, con la sua visione imprenditoriale, ha garantito che il club oggi si presenti su basi solide e indipendenti. L’ex centrocampista ha affermato che, “ADL ha dimostrato che vuole essere indipendente e, con la forza economica che ha, può permettersi di mettere fuori squadra anche un calciatore come Osimhen.” Questa affermazione evidenzia un’evoluzione strategica nella gestione del roster e nelle decisioni di mercato.
La creazione di un futuro vincente
Secondo Fontana, De Laurentiis ha recentemente offerto segnali di serietà e determinazione investendo in atleti e nello staff tecnico. Questo comportamento fa presagire a un ciclo vincente poiché manifesta la volontà del presidente di migliorare ulteriormente le prospettive del Napoli nel calcio italiano. La fiducia espressa da Fontana sembra riflettere un cambiamento significativo nella mentalità e nelle ambizioni del club, situandolo tra i candidati per nuovi traguardi nel prossimo futuro.