Gattino salvato da una situazione atroce a Montecorvino Pugliano: appello per la giustizia - Ilvaporetto.com
Un episodio di crudeltà nei confronti degli animali ha scosso la comunità di Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno. Un gattino è stato trovato in condizioni disperate, incollato all’asfalto vicino a una chiesa. Fortunatamente, il piccolo felino è stato soccorso in tempo ed è ora in condizioni stabili presso un rifugio locale. Questo articolo esplora il tragico evento, il salvataggio del gattino e le reazioni della comunità.
L’evento scioccante
Trovati in una situazione disperata
La vicenda si è svolta all’esterno di una chiesa a Montecorvino Pugliano, dove alcuni bambini hanno trovato un gattino dolorante. Il piccolo animale era incollato su una mattonella, emettendo urla strazianti di dolore. Gli adulti avvertiti dai bambini si sono attivati immediatamente per aiutare l’animale, che stava vivendo un’agonia inspiegabile. Purtroppo, il gattino non è il primo a subire un atto di violenza in questa zona, che ha visto casi simili in passato.
Ripercussioni e denuncia
Il video del momento del salvataggio è stato condiviso da uno dei soccorritori con Francesco Emilio Borrelli, un deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, che ha sollevato la questione sulla violenza contro gli animali. Le immagini mostrano il gattino in una condizione critica, costretto a subire l’orribile tortura. Si è potuto immaginare quanto fosse necessario il pronto intervento, che ha salvato il gattino da un destino tragico.
Il salvataggio e il recupero
Soccorso tempestivo
Il soccorritore che ha trovato il gattino ha descritto dettagliatamente l’intervento. Dopo averlo trovato, è stato necessario raschiare delicatamente il pelo dell’animale per liberarlo dalla sostanza che lo bloccava a terra. La salvezza del gattino è stata possibile grazie alla prontezza di riflessi di chi lo ha trovato, in particolare di un giovane che ha prontamente allertato le autorità competenti.
Attualmente in rifugio
Il gattino pesa attualmente 650 grammi e si trova nel rifugio CasaHope di Eboli, dove è sotto osservazione. Qui, esperti e volontari stanno lavorando per garantire che si riprenda completamente e si prepari a trovare una nuova casa. Il suo stato di salute sta migliorando, e con il tempo e le cure necessarie, potrà essere adottato da una famiglia amorevole.
La comunità reagisce
Un sostegno solidale
La notizia del salvataggio ha sollevato una serie di reazioni nella comunità locale. Molti cittadini si sono mobilitati per esprimere solidarietà e chiedere giustizia. Un giovane soccorritore ha anche presentato una denuncia ai carabinieri e ha chiesto l’accesso alle registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, al fine di identificare il responsabile di questo brutale atto di violenza.
Un richiamo all’attenzione
Questo triste episodio ricorda un altro atto di violenza avvenuto ad Angri, dove un gatto chiamato Leone fu scuoiato vivo, subendo una lunga agonia prima di morire. L’atroce destino di Leone ha portato la popolazione a insorgere in segno di protesta e a chiedere leggi più severe contro la violenza sugli animali. Ora, la storia del gattino di Montecorvino Pugliano aggiunge ulteriore urgenza a questo dibattito, sollecitando l’azione delle forze dell’ordine e della comunità nel suo insieme.
