La scomparsa di Gennaro Angellotti, un uomo di Marano di Napoli, sta destando grande preoccupazione nella comunità locale. Non si hanno più notizie di lui dal 15 agosto, giorno in cui ha fatto visita al fratello Pietro. Durante questo incontro, Gennaro avrebbe manifestato l’intenzione di ricoverarsi in una struttura sanitaria, senza fornire ulteriori dettagli sul suo stato di salute. Con il cellulare spento e senza comunicazioni, la famiglia ha avviato una mobilitazione sui social per ottenere maggiore visibilità e aiuto.
Il mistero della scomparsa di Gennaro Angellotti
Gli eventi precedenti alla scomparsa
Gennaro Angellotti, un uomo di 40 anni, risiede a Marano di Napoli, un comune in provincia di Napoli, e ha fatto perdere le sue tracce il 15 agosto. Questo evento è avvenuto dopo un incontro con il fratello Pietro, il quale ha riferito che Gennaro stava pensando di ricoverarsi in una clinica per affrontare alcune problematiche personali. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli specifici sulle ragioni che avrebbero condotto a questa decisione, lasciando un alone di mistero attorno alla situazione.
La scomparsa di Gennaro è seguita a un periodo di fragilità personale, caratterizzato da difficoltà di natura psichica. Già da tempo, la sua famiglia era preoccupata per il suo stato di salute. L’incontro con il fratello, avvenuto a Ferragosto, è stato l’ultimo momento noto in cui Gennaro è stato avvistato. Da quel giorno, il suo cellulare risulta spento, alimentando ulteriormente le preoccupazioni dei familiari.
Le preoccupazioni della famiglia
La situazione di Gennaro Angellotti è particolarmente allarmante, poiché si tratta di una persona vulnerabile, che necessita di medicinali quotidiani. I familiari, già colpiti dalla scomparsa, hanno avvertito un forte senso di angoscia e impotenza. La sorella Daniela ha deciso di utilizzare i social media per diffondere l’immagine del cugino e lanciare un appello a chiunque possa fornire informazioni.
Nel post sui social, Daniela ha scritto: “Aiutateci per piacere a trovare mio cugino, Angellotti Gennaro, grazie a tutti.” Questa richiesta è stata condivisa da diversi utenti, amplificando la portata della ricerca. La famiglia ha anche contattato le autorità competenti, che stanno seguendo il caso. L’assenza di Gennaro è stata segnalata alle forze dell’ordine, le quali hanno avviato ricerche nella zona di Marano, ma finora senza risultati.
L’importanza del supporto comunitario
La reazione della comunità
La scomparsa di Gennaro Angellotti ha suscitato una risposta immediata da parte della comunità di Marano di Napoli. Gli abitanti si sono mobilitati per cercare di aiutare la famiglia, condividendo l’appello di Daniela sui propri profili social. In questo modo, si spera di raggiungere un numero più elevato di persone e aumentare la possibilità di ricevere informazioni utili.
I cittadini hanno mostrato una grande solidarietà, comprendendo la difficile situazione in cui versa la famiglia Angellotti. Tanto la comunità locale quanto gli amici di Gennaro stanno collaborando per condividere avvistamenti potenziali e notizie sui social media. Questo gesto di unità è vitale in situazioni come questa, dove la rapidità nella condivisione delle informazioni può fare la differenza.
Il ruolo delle forze dell’ordine
Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno effettuando ricerche coordinate, esaminando aree frequentate da Gennaro e contattando possibili testimoni che potrebbero averlo visto dopo il suo incontro con il fratello. La polizia ha deciso di intensificare le operazioni di ricerca, vista la delicatezza del caso e la situazione di fragilità psichica dell’uomo.
In aggiunta, è stato anche il comune di Marano a esprimere la propria disponibilità a collaborare, invitando i cittadini a tenere gli occhi aperti e a segnalare eventuali avvistamenti. L’auspicio è che congiungendo gli sforzi di tutti, si possa avere notizie di Gennaro il prima possibile.
L’appello della famiglia Angellotti rappresenta un monito sull’importanza della comunità in situazioni di emergenza e sul valore del supporto reciproco, che potrebbe condurre al ritrovamento di Gennaro e alla sua pronta assistenza sanitaria.