Un importante annuncio è giunto da Gennaro Montuori, noto capoultras e attuale conduttore televisivo, durante la trasmissione ‘CalcioNapoli24 Live‘ su CN24Tv. Montuori, che ha dedicato la sua vita al calcio e al tifo, ha rivelato che questa sarà la sua ultima stagione come presentatore. Inoltre, ha fornito dettagli inediti sulla controversa figura di Juan Jesus, sollevando interrogativi sulla sua carriera all’interno della società partenopea.
Montuori ha voluto risaltare l’importanza del programma ‘CalcioNapoli24 Live‘, alla vigilia del suo 40° compleanno, affermando che il canale rappresenta da sempre un punto di riferimento nel panorama calcistico per i tifosi napoletani. Ha condiviso che il 2023 segna non solo il 39° anno della trasmissione, ma anche il 50° anniversario dell’inizio di un’avventura che ha segnato la nascita del tifo ultras nel 1974 con il gruppo degli Ultras 1974. Durante la trasmissione, Montuori ha promesso sorprese e filmati inediti per celebrare un lungo percorso, sottolineando anche l’importanza di un salto di qualità per il futuro della squadra.
In merito alla rosa attuale, ha espresso entusiasmo per il talento di Victor Osimhen, affermando che, sebbene Lukaku sia un grande giocatore, lui sceglierebbe il nigeriano senza esitazione. Montuori ha criticato la gestione contrattuale di Aurelio De Laurentiis, sostenendo che l’unico errore del presidente sia stato quello di non aver rinnovato il contratto di Osimhen prima, costringendolo a firma nel contesto di un accordo da 10 milioni di euro all’anno. Questa situazione ha sollevato preoccupazioni riguardo al potenziale del Napoli di conquistare il quarto scudetto, puntando l’attenzione su altre star emergenti come Kvaratskhelia.
Durante l’intervista, Montuori ha riposto particolare attenzione su Juan Jesus, atleta spesso al centro delle critiche nello scorso campionato. Secondo quanto dichiarato, Montuori è convinto che la scelta di far giocare il difensore in una partita cruciale contro il Verona sia stata una decisione forzata. La situazione sarebbe stata aggravata da un comportamento non consono del brasiliano, che avrebbe influenzato negativamente la dinamica dello spogliatoio.
Montuori ha rivelato che Juan Jesus avrebbe cercato di assumere un ruolo di leadership, andando a parlare con gli allenatori e generando tensione all’interno del gruppo, in particolare con il capitano Giovanni Di Lorenzo e altri giocatori. Queste azioni, secondo Montuori, avrebbero portato a una rottura insanabile tra il calciatore e il resto della squadra. Tali affermazioni pongono interrogativi su come la gestione della rosa possa aver inciso sulle prestazioni del Napoli, evidenziando un clima teso e conflittuale.
In un’analisi più approfondita, Montuori ha attraverso una critica al fisico del giocatore, sostenendo che attualmente non sia in grado di mantenere gli standard richiesti per difendere i colori della squadra. Concludendo il suo intervento, ha affermato che una conferma di Juan Jesus nel gruppo potrebbe non essere stata una scelta saggia per il futuro della squadra. La situazione di Juan Jesus solleva quindi interrogativi importanti sulla gestione degli atleti e sulle dinamiche interne che possono influenzare le performance di un club di alto profilo.