Gennaro Scarlato, ex capitano del Napoli e attuale allenatore della Frattese, ha condiviso i suoi pensieri sulla Serie A e sui giocatori chiave del campionato italiano durante una recente intervista trasmessa nel format settimanale di Sportitalia. Le sue dichiarazioni forniscono uno spaccato interessante sulla situazione attuale del calcio italiano e delle sue star emergenti.
Scarlato e la percezione della Serie A
Nel corso dell’intervista, Gennaro Scarlato ha affrontato il dibattito sulla qualità della Serie A rispetto ai campionati esteri. Secondo l’allenatore, il campionato italiano è più tattico rispetto ad altre leghe, contrariamente a una percezione comune che lo descrive come lento. Scarlato ha evidenziato come l’approccio strategico delle squadre italiane possa spesso portare a un gioco più pensato e studiato, piuttosto che a un semplice scambio di velocità e fisicità .
Questa visione dei campionati esteri come più veloci e spettacolari, secondo Scarlato, non deve sminuire il valore della Serie A, che richiede una preparazione tattica superiore. Per l’allenatore, ogni partita in Italia è una battaglia di intelligenza e studio degli avversari, rendendo così il campionato una vera prova di abilità per i giocatori.
Le prestazioni di Thuram e il suo impatto sull’Inter
Scarlato ha speso parole di elogio per il giovane talento dell’Inter, Marcus Thuram, descrivendolo come un giocatore completo e molto propositivo. Secondo l’allenatore, la versatilità di Thuram è un asset fondamentale per l’Inter, poiché riesce a coniugare con abilità le fasi offensive e difensive, oltre a saper attaccare lo spazio.
L’ex capitano ha rivelato di essere rimasto colpito dalla prestazione di Thuram e ha sottolineato come attualmente sia irrinunciabile per la squadra di Simone Inzaghi. Le sue abilità nel gioco aereo e la sua presenza in campo lo rendono un giocatore chiave. Scarlato ha aggiunto che il mister dell’Inter, Paulo Fonseca, ha bisogno di tempo per comprendere a fondo su quali giocatori possa contare, menzionando che non si può prescindere da forze come Pulisic, che sta dimostrando un ottimo stato di forma.
Riflessioni su Leao e Neres
Durante l’intervista, Scarlato ha avuto modo di esprimere le sue opinioni anche su Rafael Leao. Pur riconoscendo il potenziale del giovane giocatore, ha osservato che la sua continuità in campo lascia a desiderare e ha invitato Leao a impegnarsi di più anche nelle fasi di non possesso. Questo è visto come un aspetto fondamentale per la crescita del giocatore, che deve affinare le sue capacità per diventare un attaccante completo.
Parlando di Neres, Scarlato ha suggerito che il giocatore del Napoli potrebbe essere più efficace se schierato al posto di Politano. Ha sollevato interrogativi sul perché Neres non parta titolare, considerando che la sua capacità di cambiare le sorti di una partita è evidente quando entra in campo. Tuttavia, ha riconosciuto che Politano ha un ruolo importante nella fase di non possesso, il che potrebbe influenzare le scelte tattiche dell’allenatore.
Aspettative per il big match Inter-Juventus
Un altro argomento di discussione è stata la imminente sfida tra Inter e Juventus. Scarlato ha dichiarato che, in un incontro così cruciale, un pareggio sarebbe il risultato ideale per entrambe le squadre. Questa partita potrebbe rivelarsi un momento decisivo nella corsa per il titolo, posizionando una delle due come seria candidata allo Scudetto.
L’allenatore ha accennato all’importanza della Champions League per entrambe le squadre, che può comportare la perdita di importanti punti in campionato. Le differenze nell’umore delle due squadre possono, secondo Scarlato, influenzare le loro performance, rendendo il match ancor più interessante da seguire per tifosi e addetti ai lavori. La tensione di un derby così significativo promette di essere palpabile e potrebbe determinare le sorti della stagione calcistica.