Gol che fanno la differenza
Nel corso della 38esima giornata di Serie A, la partita Genoa-Bologna si è conclusa con un risultato di 2-0 a favore dei padroni di casa. La svolta è arrivata al 13′ con una rete di Malinovskyi, abile nel sfruttare un servizio preciso di Martin. Il secondo gol è giunto al 53′ grazie a Vitinha, che ha capitalizzato un’occasione creata da un errore difensivo del Bologna. Questa doppietta ha permesso al Genoa di conquistare i tre punti in palio.
Le formazioni in campo
Il Genoa ha schierato un modulo 3-5-2, con Leali in porta, difesa composta da Cittadini, Vogliacco e Vasquez, centrocampo con Sabelli, Malinovskyi, Frendrup, Thorsby e Martin, e il duo offensivo composto da Vitinha e Gudmundsson. In panchina diverse opzioni, tra cui Strootman e Messias. Il Bologna ha optato per un 4-1-4-1, con Ravaglia tra i pali, difesa formata da De Silvestri, Beukema, Lucumì e Lykogiannis, Moro come uomo di centrocampo davanti alla difesa, e un centrocampo composto da Orsolini, El Azzouzi, Fabbian, Saelemaekers e Castro. Opzioni in panchina che includono Skorupski e Posch.
Le scelte tattiche di Thiago Motta
In vista di questa importante sfida, l’allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha operato diverse modifiche rispetto alla partita precedente. Ravaglia è stato scelto come portiere titolare al posto di Skorupski, mentre in difesa solo Lucumì ha mantenuto il posto. Moro è tornato titolare davanti alla difesa, affiancato da Orsolini, El Azzouzi, Fabbian e Saelemaekers a centrocampo, con Castro unica punta. Dal canto suo, Gilardino, tecnico del Genoa, ha dato fiducia a Leali in porta e ha cambiato il reparto difensivo, con Cittadini che ha preso il posto dell’infortunato De Winter. A centrocampo, Malinovskyi e Thorsby sono tornati titolari insieme a Frendrup, mentre in attacco Vitinha e Gudmundsson hanno sostituito Retegui ed Ekuban.