Sabato 30 settembre, il Genoa è pronto ad affrontare il Torino in un attesissimo incontro che avrà luogo allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. I rossoblù, guidati dal tecnico Vieira, cercano la prima vittoria casalinga dopo aver conquistato 4 punti nelle prime due partite di campionato. La sfida si preannuncia cruciale non solo per la classifica, ma anche per il morale delle squadre coinvolte, con il Torino desideroso di interrompere un periodo di difficoltà.
Il Genoa arriva a questa sfida con una certa dose di fiducia, avendo ottenuto un importante successo contro l’Udinese che ha permesso al gruppo di raggiungere il quarto risultato utile consecutivo. Questo slancio potrebbe rivelarsi fondamentale nella partita di sabato contro il Torino, una delle formazioni più redoubtable del campionato. Tuttavia, il tecnico Vieira deve confrontarsi con alcune assenze significative. La più pesante è quella di Vasquez, squalificato, il quale ha dato prova di solidità difensiva. Per sostituirlo, Vieira è indeciso se schierare Vogliacco o Matturro, entrambi in lizza per una maglia da titolare.
Le assenze si estendono anche ad altri giocatori fondamentali per la rosa come Ekuban, Malinovskyi, De Winter, Ekhator e Ahanor. La situazione è complicata ma, fortunatamente, il resto della squadra è a disposizione. Tra questi, si attende il ritorno in campo di Vitinha e Messias, entrambi reduci da infortuni, che potrebbero aumentare le opzioni offensive per il mister. Inoltre, il Genoa ha ingaggiato proprio recentemente Balotelli e Pereiro, i quali potrebbero partire dal primo minuto.
La tifoseria si prepara a far sentire il proprio sostegno con oltre 31.800 biglietti già venduti, di cui più di 1.500 per il settore ospiti. Questo incontro si preannuncia come il terzo per affluenza della stagione, confermando l’importanza che il match riveste per entrambi i club. Prima della gara, Vieira condurrà l’ultima rifinitura; in tal modo potrà conoscere la disponibilità di tutti i giocatori e diramare la lista dei convocati, per prepararsi al meglio all’incontro.
D’altro canto, il Torino si presenta a Marassi alla ricerca di un urgente riscatto dopo un periodo di crisi nera. La squadra, guidata da Vanoli, ha segnato soltanto una rete nelle ultime cinque giornate di campionato, un dato allarmante che ha sollevato non poche preoccupazioni tra sostenitori e addetti ai lavori. L’appuntamento di sabato contro il Genoa è considerato cruciale, e il tecnico è consapevole che una vittoria sarebbe fondamentale per restituire fiducia al gruppo e ai tifosi.
Per affrontare il Genoa, Vanoli potrebbe confermare il tandem offensivo composto da Adams e Sanabria, sebbene stia valutando ulteriori modifiche per ridurre la sterilità offensiva che ha contraddistinto le ultime prestazioni. A centrocampo, sembra probabile la presenza di Vlasic dal primo minuto, il quale potrebbe affiancare Ricci e Gineitis, fornendo maggiore spinta e creatività.
Sugli esterni, il duo Vojvoda e Lazaro sembra avere un leggero vantaggio, mentre in difesa Vanoli preferisce la continuità, schierando per la quarta volta consecutiva il terzetto composto da Walukiewicz, Coco e Masina davanti al portiere Milinkovic-Savic. Le strategie e le scelte di Vanoli saranno monitorate con attenzione, poiché è fondamentale ricostruire un’identità di squadra che le permetta di esprimere al meglio il proprio potenziale.
Entrambe le squadre si preparano a scendere in campo con formazioni ben definite, in cerca dei rispettivi obiettivi. Nel Genoa, l’allenatore Vieira potrebbe optare per un 4-3-3 che vedrà in porta Leali, coadiuvato da Sabelli, Vogliacco , Bani e Martin in difesa. A centrocampo, Frendrup, Badelj e Thorsby sono attesi a dare sostegno alla trazione offensiva composta da Zanoli, Pinamonti e Miretti.
Dal lato del Torino, la formazione è attesa a un modulo 3-5-2, con Milinkovic-Savic tra i pali, accompagnato da Walukiewicz, Coco e Masina in difesa. A centrocampo, si punterà sui laterali Vojvoda e Lazaro, con Vlasic, Ricci e Gineitis a controllare il gioco in mezzo, mentre Adams e Sanabria cercheranno di concretizzare le azioni in attacco.
Il match sarà diretto dall’arbitro Marinelli di Tivoli, la cui autorevolezza sarà necessaria per gestire le dinamiche di una partita che promette intensità e passione, auspicando un confronto avvincente fra queste due storiche compagini di Serie A.